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L’Ora della Terra 2011: Una candela per il Pianeta

venerdì 25 marzo 2011, di redazione


Partecipa all’Ora della Terra, se vivi su questo Pianeta non puoi mancare.

Il 26 marzo 2011alle ore 20.30 si ripeterà, per il quinto anno, il più grande evento mai realizzato a livello mondiale sui temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico: Earth Hour (Ora della Terra), 60 minuti di buio che coinvolgeranno cittadini, istituzioni ed imprese.

Nel 2010 più di un miliardo di persone in 124 Paesi del mondo hanno spento simbolicamente la luce per un’ora, per testimoniare il loro impegno nella lotta al cambiamento climatico. In Italia hanno partecipato 140 Comuni, 200 aziende e decine tra Associazioni, Enti Locali e scuole.

L’obiettivo di Earth Hour 2011 è coinvolgere Istituzioni, Cittadini e Aziende ad andare “Oltre l’ora” impegnandosi non solo a spegnere le luci durante l’ Earth Hour ma anche, manifestando attraverso diverse azioni o attraverso degli eco-consigli, l’impegno nei confronti del pianeta. Il cittadino che rinuncia all’ auto un giorno a settimana, una scuola che installa pannelli solari sul tetto, un comune che costruisce piste ciclabili, ed ogni piccola azione contribuisce a proteggere l’unico pianeta che abbiamo.

L’ Italia sostenibile che c’è già

Un minuto di silenzio per il Giappone a Roma Green Carpet in Piazza Navona con De Sica e Rosolino. Prima volta per Duomo di Milano e Ponte Vecchio a Firenze e decine di iniziative in tutta Italia. Senza contare la moltitudine di movimenti a livello territoriale, singoli cittadini, famiglie, condomini solidali, bilanci di giustizia e gruppi di acquisto solidale, o esperienze più strutturate - come l’Associazione Comuni Virtuosi o il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, che insieme all’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e all’UPI (Unione Province d’Italia) ha elaborato la cosiddetta “Carta delle Città e dei territori per il clima” - che hanno fatto della sostenibilità una vera e propria bandiera, sia a livello ambientale che sociale e culturale, un “brulicare” di sostenibilità quotidiana, testimoniato anche da centinaia di messaggi arrivati sulla piattaforma globale del WWF “Beyond the Hour” (www.wwf.it), che sta raccogliendo le azioni “green” di cittadini, istituzioni e imprese da tutto il mondo.

Completano il quadro le decine di imprese che, anche in Italia, hanno visto nella green economy una strada vantaggiosa non solo sotto il profilo ambientale, ma anche economico, e che come il WWF ha raccontato nelle scorse settimane, hanno attivato concreti piani di riduzione delle proprie emissioni e del proprio impatto ambientale.

L’Ora della Terra di sabato 26 sarà quindi un’occasione unica per celebrare il futuro sostenibile che c’è già e a livello globale si aprirà con un minuto di silenzio dedicato alle vittime del Giappone. Nel mondo hanno aderito migliaia di città in oltre 131 Paesi, che spegneranno monumenti simbolo come la Tour Eiffel, la Porta di Brandeburgo, il Ponte sul Bosforo o le avveniristiche Kuwait Towers. In Italia hanno aderito oltre 100 Comuni, decine di imprese, migliaia di cittadini che si sono registrati sul sito o hanno partecipato alle molte iniziative organizzate online su www.wwf.it. Alla gallery di testimonial italiani - rappresentata quest’anno da Marco Mengoni, Paola Maugeri, Massimiliano Rosolino, Vittorio Brumotti, Camila Raznovich, e dal personaggio di animazione Pocoyo “Primo ambasciatore globale” per aumentare la consapevolezza ambientale dei bambini - si aggiunge oggi, per il terzo anno consecutivo anche il capitano della Roma FRANCESCO TOTTI che, oscurando il suo sito web, ha detto: “Anche quest’anno ho deciso di sostenere l’Ora della Terra del WWF ed unirmi a questa grande squadra globale, composta da centinaia di milioni di persone che in tutto il mondo con le loro azioni concrete stanno creando le basi per un futuro più sostenibile.

Gli eventi centrali per l’Italia saranno a Roma, in Piazza Navona, alla presenza di celebrities come Christian De Sica e Massimiliano Rosolino, e Milano, in piazza Duomo, che si spegne quest’anno per la prima volta. Ma iniziative speciali sono state organizzate in tutta Italia. Si spegneranno infatti Ponte Vecchio e Palazzo Vecchio a Firenze, come il Pirellone e il Castello Sforzesco a Milano, la Torre di Pisa, Piazza del Campo a Siena, il maschio Angioino di Napoli, le Torri degli Asinelli a Bologna, la Basilica di Superga a Torino, piazza Pretoria a Palermo, la piazza del Duomo di Siracusa, la fortezza Albornoz di Urbino, la cattedrale e il Castello di Federico II a Lucera. E in tutta Italia, cene a lume di candela, osservazioni delle stelle, visite notturne nelle Oasi del WWF e moltissime iniziative speciali per tutte le età. Tutti i programmi sono su www.wwf.it/oradellaterra

L’Ora della Terra 2011 ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dell’Unione Province d’Italia (UPI), dell’Associazione Comuni Virtuosi, del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane. Ha già aderito anche l’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (AGESCI).

Fonte: WWF Italia

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