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lunedì 20 aprile 2020, di redazione
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Non è necessario essere una star dello sport, dello spettacolo o della politica per godere dell’apprezzamento della gente. Ci sono persone che con umiltà, semplicità, correttezza e spirito di servizio si guadagnano la stima generale.
Una di queste è stato Zi’ Pasquale Gravante, scomparso ieri all’età di 91 anni. Conosciutissimo in paese per la passione della fisarmonica con la quale allietava festicciole e convivi e cercava di insegnare ai ragazzini perché non si perdesse con lui la tradizione di questo strumento.
Zi’ Pasquale era anche operatore nel volontariato, collaboratore ecclesiale, infaticabile raccontatore dei fatti della sua vita. Un uomo che aveva attraversato, grazie alla sua veneranda età, varie epoche caratterizzate da guerra e pace, da povertà e benessere, che avevano plasmato il suo carattere mite, accondiscendente e riconoscente per il rispetto e le attenzioni ricevute.
Se ne va circondato dall’affetto non solo dei familiari ma di tutta la comunità grazzanisana.
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