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CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DEL PALATENDA

domenica 15 aprile 2007, di kore

Grazzanise- Ricca e composita cerimonia inaugurale per il Palatenda di Via Tonneta, ieri alle 10:30.

La manifestazione si è aperta con l’arrivo di un gruppo di tedofori composta dai rappresentanti delle locali associazioni sportive che si sono passati tra loro la fiaccola olimpica, fiamma della vita, della pace, della collaborazione, dell’amicizia, per le strade di Grazzanise, snodandosi in un percorso che da Via Diaz, Via Lauro, Via Annunziata, Via Oberdan, Via Crocelle ha portato questo simbolo, carico di valori e significati, ad accendere il tripode posto all’ingresso della tendostruttura, sulle note dell’Inno di Mameli. Al tavolo delle autorità il sindaco di Grazzanise, dott. Enrico Parente, l’assessore allo Sport, nonchè vice-sindaco Clemente Carlino, il vice-presidente del Coni Giuseppe Bonacci, il presidente federale Lino Toscano per il Volley e il vice-presidente Michele De Novellis per il basket, delegato dal presidente Giannoni, assente per motivi di salute. Ricchissimo il parterre: gli assessori e i consiglieri di maggioranza e di minoranza, i sacerdoti di Grazzanise e di Brezza, Mons. Giuseppe Lauritano e don Pasquale Buompane, i rappresentanti delle associazioni locali sportive (Real Grazzanise, Boys Grazzanise, Team Volley Massaro maschile e femminile, Volturno Basket, Polisportiva San Martino, Settimo Cerchio Karate, Lenza Club Brezza), culturali, di volontariato, gli alunni e gli insegnanti delle scuole elementari, medie e dell’Itis associato, oltre ai cittadini accorsi all’evento, di cui è stato coordinatore e “showman” il dott. Giuseppe Raimondo. L’opera, 35x25x15 m, in acciaio e PVC ignifugo, completa di servizi, spogliatoi e docce, è stata realizzata dall’ingegner Pianese su uno spazio di 1500 metri quadri abbandonato e ridotto a discarica, dopo anni di progetti e lavori, con un costo complessivo di circa 500 mila euro ottenuti sfruttando i benefici regionali della legge 42 del 1979. “Dal letame nascono i fior”, ha esordito l’assessore Carlino citando Fabrizio De Andrè. “E’ motivo di orgoglio per me presentare un’ opera come questa, che si va ad aggiungere ai lavori effettuati al Campo Sportivo e precede quelli che saranno realizzati quanto prima, ovvero la piscina comunale e il campo sportivo a Brezza. Ora potrà finalmente avere luogo un ricco programma di manifestazioni sportive che per il 2007 è già pronto.”

“E’ pensando alle giovani generazioni che è stato realizzato questo progetto, aggiunge il Sindaco. Dobbiamo puntare tutto sui giovani, che hanno menti scevre da condizionamenti, inventiva, volontà e sono un terreno fertile su cui seminare. Abbiate cura di questa struttura: questo è un punto di aggregazione, un ulteriore scatto di civiltà. Danneggiarlo, non goderne nel modo giusto, sarebbe solo uno sfregio alla vostra intelligenza, ai sacrifici di tutti, ma soprattutto una grave mancanza di rispetto verso le leggi e le regole. Impegnamoci a costruire una società civile sostenibile.”

Gli fa eco il vice-presidente del Coni Bonacci, che simpaticamente esorta i ragazzi presenti:” Queste sono le cose da fotografare con i vostri telefonini e mostrare ai vostri coetanei. Queste le testimonianze da pubblicare in Internet, non filmati di altro tipo di cui spesso, purtroppo, sentiamo parlare!”

La cerimonia è proseguita con la premiazione delle associazioni sportive sopra citate (da segnalare il momento generale di commozione durante la consegna della targa al Team Volley Massaro, intitolata a Raffaele, giovane sportivo che ci ha prematuramente lasciato lo scorso ottobre e a cui verrà intitolato anche il Campo Sportivo di Grazzanise), con la benedizione di don Peppino Lauritano che ha citato San Paolo e Don Bosco, cultori dello sport come momento di crescita e di aggregazione e del motto “mens sana in corpore sano” e con l’ atteso taglio del nastro. A finire, dopo tanto parlare, finalmente lo sport è sceso in campo, con dimostrazioni e mini-partite giocate dai giovani atleti grazzanisani, che non vedevano l’ora di provare il nuovo campo da gioco.

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