Partito il servizio Informagiovani a Grazzanise

È partito lunedì 25 febbraio scorso l’attività del punto Informagiovani del comune di Grazzanise. Dopo gli acquisti delle attrezzature elettroniche, personal computer, fotocopiatrici e complementi d’arredo, si è potuta inaugurare un’importantissima attività rivolta ai giovani del paese.
Nelle intenzioni dell’assessore alle politiche giovanili Giovanni Gravante, il punto, sito in Via Montevergine nei locali dell’ex guardia medica, nasce con l’intenzione di dare ai giovani uno spazio di scambio, di comunicazione, di socializzazione, di condivisione delle esperienze personali, una finestra sul mondo dell’informazione. Vuole essere uno sportello utile per conoscere con l’aiuto di operatori esperti, nuove opportunità e operare scelte mirate e vantaggiose.
Presso il punto Informagiovani, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 13, con due aperture pomeridiane il lunedì e il mercoledì dalle 16 alle 19, e gestito da quattro giovani del servizio civile Domenico De Chiara, Antonella Parente, Giuseppe Emerito e Anna Natale, i giovani grazzanisani potranno informarsi consultando le banche dati del Sistema Informativo Regionale Giovanile, le Gazzette Ufficiali, navigare in internet per consultare siti dedicati al lavoro, alla formazione e al tempo libero, imparare a scrivere un curriculum vitae e a presentarsi nei colloqui di lavoro, progettare il percorso di carriera, di un lavoro autonomo, conoscere e partecipare alle attività sociali del territorio, chiedere informazioni e consulenza su istruzione, orientamento universitario, educazione e formazione, lavoro, cultura, salute, sport e tempo libero.
Ricco e impegnativo il compito e l’offerta per il neonato punto Informagiovani. Entusiasta l’Assessore Gravante: “dopo tanto impegno dell’Amministrazione comunale si è portato a compimento un altro punto del nostro programma. Il mio impegno, ora, è quello di rilanciare il punto Informagiovani della frazione Brezza. Spero che i giovani del paese ne facciano tesoro e sappiano sfruttare a pieno tutte le potenzialità che un tale importante strumento offre loro”.

Luigi Pezzera