Servizi ambientali a Cancello ed Arnone, cosa c’è che non va?

Ma che succede nel cantiere dei servizi ambientali nel Comune di Cancello ed Arnone dove opera la Buttol S.r.l? A leggere le denunce inviate dalla Flaica Cub al Comune, alla Provincia, all’Asl pare che niente funzioni e il servizio di raccolta differenziata venga svolto al di fuori di ogni normativa.
Secondo l’organizzazione sindacale rappresentata da Giovanni Guarino “l’azienda continua ad utilizzare automezzi in palese violazione delle normative previste dal codice della strada e delle normative disciplinate dal D.lgs. 81/08 costringendo gli operatori ecologici del cantiere r.s.u. del Comune di Cancello ed Arnone ad operare in condizioni di rischio per la propria incolumità, ma anche contravvenendo alla salute pubblica in quanto risulta che alcuni autocompattatori presentino perdite di liquidi da percolato”.
Inoltre si segnala “la mancanza di un idoneo ambiente di lavoro per i lavoratori i quali non usufruiscono di spogliatoi, di servizi igienico sanitari, della prevenzione di primo soccorso, ecc”.
Oltre alla sicurezza degli addetti, la Flaica Cub denuncia un altro grave fatto, cioè “il quotidiano impiego di personale estraneo all’originaria pianta organica del cantiere” ipotizzando “una alterazione dei costi del personale tramite la cantierizzazione dei lavoratori che, per effetto delle normative vigenti superati i 240 gg. di permanenza sul cantiere, maturano per diritto l’assorbimento”.
Nella presa di posizione dell’organizzazione si rammenta che "il recente passaggio di cantiere ha interessato il trasferimento di n. 10 unità, pertanto ogni eventuale ampliamento della pianta organica sarà osteggiato in ogni modo nelle sedi opportune”.
Infine la Flaica Cub rileva l’ inosservanza del calendario di raccolta differenziata.
Come accennato, sono stati interessati, oltre all’azienda Button srl, il Comune di Cancello ed Arnone, la Provincia e l’Asl. La problematica descritta è invenzione dell’organizzazione sindacale o corrisponde alla realtà? Lo facciano sapere.

frates