V traversa Battisti: i residenti chiedono di rigenerare le vecchie pompe di sollevamento

GRAZZANISE – La quinta traversa di via Cesare Battisti è ancora alle prese con gli stessi problemi fognari descritti un paio di mesi fa, con il livello della fogna che, a causa di continui problemi alla pompa di sollevamento, sale a tal punto da impedire alle vasche biologiche di scaricare, con tutti i numerosi disagi annessi che i residenti devono vivere. E le piogge di questi giorni non hanno fatto altro che peggiorare le cose.

Questa volta, però, dopo circa 2 anni di richieste rimaste inascoltate, la situazione potrebbe mettersi finalmente come i cittadini si auspicano da tempo. Ma ricostruiamo brevemente la vicenda: la strada, che si trova sotto il livello della Provinciale, è munita di due pompe di sollevamento - a servizio di una 70ina di famiglie - che dovrebbero portare le acque nere alla condotta principale di via Battisti. Durante l’amministrazione del commissario Vittoria Ciaramella, 2 vecchie pompe, andate in corto circuito, furono sostituite con due apparecchi nuovi, che però non hanno fatto altro che dare problemi, costringendo gli lsu a intervenire continuamente. Alla base del problema ci sarebbe il tipo di pompa: mentre le vecchie erano per acque nere ed erano munite di lame che sminuzzavano gli oggetti solidi, quelle attuali sarebbero per “acque grigie” (ovvero acqua proveniente dagli scarichi di docce, vasche, lavabi e bidet dei bagni, lavelli e lavastoviglie delle cucine, lavabiancherie o lavatrici delle lavanderie) e, non essendo munite di lame, tendono continuamente ad otturarsi e ad attivare il sistema di sicurezza, che stacca la corrente.

In più occasioni i residenti hanno chiesto di rigenerare le vecchie pompe, depositate nel garage del palazzo comunale, e, stando ad alcune indiscrezioni, se ne starebbe discutendo anche in piazzetta Montevergine. Se l’indiscrezione dovesse risultare fondata, si risolverebbe un problema di carattere igienico-sanitario e si eviterebbero enormi disagi a cittadini che, con il pagamento delle tasse, vorrebbero ricevere un livello di servizi almeno sufficiente.

Peppe Florio