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Ass. Tre Grazie: Sabato 31 si parlerà della strage di Caiazzo del ’43 presso l’IAC ’F. Gravante’

Presenzierà l’autore del libro il P.M. dott. Paolo Albano

giovedì 29 maggio 2014, di redazione


Grazzanise - Sabato 31 maggio 2014, alle ore 10:30, l’Associazione culturale Tre Grazie, con la collaborazione dell’IAC ‘F. Gravante’ presenterà, presso l’Aula Magna dell’Istituto, il libro del dott. Paolo Albano, Proc. Capo Trib. Isernia, scritto con Antimo Della Valle, giornalista e saggista, La Strage di Caiazzo 13 ottobre 194, La caccia ai criminali nel racconto del Pubblico Ministero.
Dopo il saluto del Coordinatore dell’Associazione, dott. Mattia Parente, e della D. S., Dott.ssa Francesca Romano Boccini, ci sarà l’introduzione della Dott.ssa Milena Taddia, giornalista. E’ previsto anche l’intervento dell’Avv. Enrico Monaco, Penalista e si da per certa la presenza dell’autore, Dott. Paolo Albano.

La sera del 13 ottobre 1943, sulle colline di Caiazzo presso Caserta, alcuni soldati della Wehrmacht, guidati da un giovane sottotenente, trucidarono in modo gratuitamente efferato ventidue civili italiani, nella quasi totalità donne e bambini. La strage scomparve dalla memoria collettiva per quasi mezzo secolo e solo nel 1988, a seguito di fortuite circostanze e dell’iniziativa di un coraggioso ricercatore italoamericano la Procura di Santa Maria Capua Vetere aprì un procedimento penale per scoprirne movente e autori. Il processo si concluse nel 1994 con la condanna all’ergastolo di due dei responsabili: resta l’unica sentenza in Italia da parte di una Corte d’Assise, e non di un Tribunale militare, di condanna di criminali nazisti.
A raccontare una vicenda storica e giudiziaria davvero agghiacciante e coinvolgente è il pubblico ministero che ebbe un ruolo determinante nel processo. La sua è una testimonianza fondamentale per il recupero della memoria dello spietato episodio, ma anche una riflessione sulla giustizia e sulle logiche della ragion di Stato che portarono Alleati e autorità italiane a insabbiare la vicenda.
La strage di Caiazzo merita una menzione particolare nella camera degli orrori della Germania nazista. Il tragico periodo vissuto dall’Italia subito dopo l’armistizio vide scorrere tanto sangue innocente, che fu troppo presto e ingiustamente dimenticato.”

Gli autori:
Paolo Albano (Napoli. 1948) è entrato in magistratura a venticinque anni e ha lavorato presso le Procure di Venezia, Santa Maria Capua Vetere e Napoli occupandosi di reati in terna di terrorismo, camorra e ambiente. Attualmente è procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Isernia. Nel dicembre del 2005 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria della città di Caiazzo per aver contribuito quale pubblico ministero alla condanna degli autori dell’eccidio.
Antimo Della Valle (Milano. 1970) si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Roma. Giornalista e saggista, esperto di storia e relazioni internazionali, si occupa di politica estera e di storia del Novecento e collabora con quotidiani e riviste. E’ autore de L‘internazionale Ortodossa. Religioni e conflitti nei Balcani (2000) e Caiazzo non perdona il boia nazista (2005).

La strage di Caiazzo. 13 ottobre 1943
La caccia ai criminali nazisti nel racconto del pubblico ministero
Paolo Albano con Antimo Della Valle
Prefazione di Ferdinando Imposimato
Ed. MURSIA

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