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Pignataro attende il Gran Gala Lirico del coro filarmonico "Jubilate Deo"

giovedì 26 luglio 2012, di redazione


Pignataro M. - Sabato 28 luglio 2012 alle ore 21,30, nel cortile del Palazzo Vescovile della cittadina calena avrà luogo un Gran Galà Lirico dei Solisti e Coro Filarmonico “Jubilate Deo”. Al pianoforte il M° Francesco Pareti. Direttore M° Giuseppe Polese

PROGRAMMA
Bizet Carmen, Habanera (contralto e coro);
Donizetti: Don Pasquale: Che interminabile andirivieni (coro);
Donizetti, L’Elisir d’amore: Io son ricco e tu sei bella (soprano, bass e coro);
Puccini: Madama Butterfly Coro a bocca chiusa (coro);
Puccini, Tosca: Tre sbirri, una carrozza (baritono e coro);
Puccini, Turandot: Nessun dorma (tenore e coro);
Wagner, Meistersingern: Wach auf, es nahet gen den Tag (coro);
Verdi, I Lombardi: O Signore, dal tetto natio (coro);
Verdi, Nabucco: Va, pensiero (coro);
Verdi, La Traviata: Di Madrid noi siam mattatori (coro);
Verdi, La Traviata: Noi siamo zingarelle (coro femm contr. e bass);
Verdi , Traviata: Libiam ne’ lieti calici (soprano, tenore e coro);
Verdi, Il Trovatore: Vedi le fosche (coro)

Il Coro

Costituito nel 1981 su iniziativa di Giuseppe Polese, il Coro svolge i primi anni di attività all’insegna della promozione del repertorio corale antico e moderno. Risalgono a questa prima fase, esecuzioni di opere come The Seven Last Word of Christ di T. Dubois; Gloria, Credo e Beatus vir di A. Vivaldi.
In seguito ad un approfondimento dello studio tecnico operato su ogni singolo corista, la Corale realizza una significativa evoluzione vocale e stilistica.
Nel 1987 viene proposto in concerto "Il coro per le Canzoni Napoletane" che riscuoterà ampi consensi di pubblico e di critica; simili effetti provocherà l’anno successivo il "Concerto lirico" per soli, coro e pianoforte.
Nel 1992, con la cantata sacra Be not afraid su musiche di F. Mendelsshon, eseguita in Roma a S. Nicola alle carceri, il coro è protagonista di un esaltante confronto con realtà musicali nazionali, confronto proseguito, tra il 1993 e il 1998, con le successive esecuzioni dell’Oratorio de Noël di C. Saint-Saëns, della Messa dell’Incoronazione di W. A. Mozart, della Messa in Re Magg. di A. Dvorák, di un concerto vocale interamente dedicato a J. Brahms, dell’azione scenica Canto di Natale (testo liberamente tratto da "I Racconti di Natale" di C. Dickens su musiche originali di G. Polese), della Missa Choralis di F. Liszt.
Seguono, negli anni successivi, l’esecuione di Nanie e Rapsodia per contralto e coro maschile di J. Brahms (2003), dei Vesperae solemnes de Confessore di W. A. Mozart (2004), della Messa Solemnelle en l’Honneur de Sainte-Cécile di C. Gounod (2005 e 2007).
Nel 2006 il coro, con la partecipazione dell’orchestra Collegium Philarmonicum, interpreta, in prima assoluta ed in forma integrale, la "Messa Jubilate Deo" di F. Veniero nell’ambito della rassegna "Maggio Monumenti ’06" della città di Napoli; su invito dell’Istituto Italiano di Cultura chiude l’intensa stagione concertistica con una trasferta a Stoccarda, dove esegue una serie di concerti al Rathaus e al Gustav-Siegle-Haus.

Costa

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