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Saltato il seggio a causa delle divisioni interne che avrebbero potuto avvelenare il clima
sabato 28 febbraio 2015, di Peppe Florio
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GRAZZANISE – Primarie per le regionali in trasferta per i democrat e gli elettori di centrosinistra grazzanisani: saltato, infatti, il seggio grazzanisano, che è stato accorpato a quello di Santa Maria La Fossa, dove le votazioni si svolgeranno nell’aula consiliare. 3 i candidati rimasti in corsa, dopo il recente abbandono anche di Gennaro Migliore e Nello Di Nardo; gli elettori, pertanto, potranno scegliere da Andrea Cozzolino, Vincenzo De Luca e Marco Di Lello. Si vota dalle 8 alle 21
Dietro questa decisione le divisioni interne al circolo, che hanno reso impossibile trovare un accordo su come comporre la commissione elettorale locale, e che sarebbero potute diventare un’ulteriore occasione di scontro. Alla base di tutto, oltre a tutte le questioni pregresse, ci sarebbe ora anche il mancato riconoscimento del commissario Angelo Esposito da parte della compagine vicina a Teresa Cerchiello, che, appellandosi a quanto sentenziato dalla commissione regionale di garanzia a dicembre, si riconosce come legittima segretaria dello “Jotti”.
Da Caserta tendono a minimizzare la cosa, con scuse che fanno concorrenza al “maestra, mi fa male la pancia, è morta mia nonna, ho dovuto portare il cane dal veterinario”. Per Maria Canzano, membro del Comitato Organizzatore Provinciale Primarie 2015, la decisione, simile a quella presa per altri seggi che sono stati accorpati, sarebbe stata presa “per agevolare gli elettori grazzanisani”. D’altronde, chi non preferisce un salutare salto in auto fino a Santa Maria La Fossa, per poi, se non si è iscritti al partito, versare 2 euro per votare?
Per Rosario Ciliento, ex segretario dello “Jotti” si tratta di una sconfitta per l’intero circolo.
Peppe Florio