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La decisione di Vaio manda in crisi il progetto di "larghe intese"

Vaio, Raimondo e Gravante continuano con progetti personali. Il bilancio sale a 7 liste

sabato 21 marzo 2015, di Peppe Florio


GRAZZANISE – La decisione di Marcello Vaio di continuare a correre da solo, in vista delle prossime elezioni comunali, manda in crisi la possibile alleanza tra Giuseppe Raimondo e Vito Gravante: a quanto pare, infatti, il dialogo si è rallentato, se non addirittura interrotto.

Secondo quanto sostiene Gravante (che, stando a voci interne, sarebbe stato il candidato a sindaco della coalizione), il progetto di alleanza era stato concepito come un dialogo tra 3 forze, per cui, venendo meno una, cioè “Il volo” di Vaio, il tutto va rivisto un attimo.

Il dialogo, è invece la versione di Raimondo, è ormai completamente saltato e, dal momento della diffusione della notizia che Vaio avrebbe continuato il proprio progetto personale, i 3 protagonisti del tentativo di trattativa non si sono più sentiti. Il socialista, pertanto, è ormai risoluto a continuare per la propria strada, chiudendo la lista che lo vedrà candidato a sindaco (mancherebbero solamente un paio di nomi) e smentendo tutte le voci che parlano di un suo ritiro o abdicazione.

Lo scenario politico, quindi, torna di nuovo ad essere frastagliato e con sempre meno possibilità di unioni. Senso Civico e Nuovi Orizzonti hanno ormai terminato le liste; Campi Stellati (per tutto il discorso portato avanti negli ultimi anni) non potrebbe siglare alleanze con gli attuali candidati senza perdere di credibilità; Vaio, Raimondo e Gravante, a questo punto, sembrano voler percorrere 3 strade differenti; unico fattore che, a questo punto, potrebbe mischiare la carte potrebbe essere “La Svolta” di Pietro Parente, la cui discesa in campo potrebbe spingere a nuovi accordi fra le compagini.

Le elezioni, inoltre, dicono le ultime notizie da Roma, potrebbero slittare addirittura al 7 giugno, a causa della temuta bassa affluenza dovuta al ponte del 2 giugno.

Peppe Florio

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