Il prof. Giancarlo Bova è cittadino onorario di S. Maria la Fossa

S. Maria la Fossa - Il prof. Giancarlo Bova è uno dei più grandi studiosi di paleografia a livello internazionale. Lo ha affermato il valente prof. Giuseppe Rotoli, poeta e critico letterario, davanti alla platea di convenuti nella Biblioteca Comunale di S. Maria la Fossa in occasione della cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria all’illustre studioso.
Il relatore si è detto privilegiato per il compito a cui è stato chiamato, quello di tracciare un ritratto dello storico paleografo. E con la sua solita coinvolgente oratoria è riuscito nell’intento sottolineando l’intelligenza, l’amore e la pazienza che sorreggono il lavoro di ricerca dello studioso, una personalità di rilievo internazionale al quale il Comune di S. Maria la Fossa ha avuto l’intuizione di concedere la cittadinanza onoraria.
Ma non è solo per l’alto valore valore intellettuale e scientifico del prof. Bova che l’Amministrazione fossatara ha preso tale decisione. La ragione risiede nel fatto che lo studioso sammaritano si è interessato estesamente anche di questo centro abitato rinvenendo e trascrivendo numerose pergamene antiche. In particolare ha pubblicato “La chiesa di Maria Ss. Assunta in Cielo in S. Maria La Fossa” (2007) e "I Più antichi documenti di S. Maria La Fossa. Greci ed Ebrei" (2012).
L’autore, nel suo intervento, non ha mancato di ringraziare il sindaco dott. Antonio Papa e si è soffermato poi su alcuni aspetti delle proprie ricerche (non sempre gratificate in patria dello stesso interesse suscitato all’estero) in particolare sul cognome Medici, documentato molto prima che a Firenze.
La fama del prof. Bova a livello internazionale è stata ricordata sia dal prof. Rotoli che dalla prof. Ph.D Cristina Alpopi, economista, Direttore del Dipartimento di Amministrazione e Management Pubblico presso l’Accademia di Studi Economici di Bucarest, altra esponente della cultura presente all’evento. Essa ha rivelato che l’ateneo romeno ha dichiarato il prof. Bova storico di alto impegno scientifico.
Al termine degli interventi il sindaco Papa ha letto e consegnato all’illustre ospite la motivazione della cittadinanza onoraria.

L’occasione è stata scelta anche per consegnare una borsa di studio comunale a un ragazzo, Vincenzo Papa, distintosi col massimo dei voti nello scorso anno scolastico.

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