Picchia la moglie: autista di scuolabus in manette

GRAZZANISE – Tommaso Izzo lo conoscono tutti in paese, con il suo fare schietto, a tratti grossolano e a tratti anche apparentemente trasandato. Da settembre a giugno è l’autista dello scuolabus comunale, colui che ogni mattina prende i figli dei grazzanisani e li porta da casa a scuola e da scuola a casa, colui a cui ogni mattina, per 9 mesi l’anno, i grazzanisani affidano i propri figli. Durante l’estate, invece, quando la scuola è chiusa, è il “portiere” del comune, quello a cui chiedi se puoi salire, se ci sono i commissari e con cui discuti con un “ma io ho il tesserino dell’albo dei giornalisti”, se ti vuole vietare di salire negli uffici del piano superiore. Una vita sociale in apparenza normale.
Ma è dentro le mura di casa, in quella prima traversa Sambuco che la scorsa notte poteva diventare teatro di una tragedia, che si stava consumando il terribile dramma familiare. Un travagliato rapporto di coppia, che, stando a indiscrezioni, era ormai prossimo alla separazione, con continue discussioni e liti. Discussioni continue, ma ancora nessuna denuncia, che comunque non significa che non si fosse già arrivati alle mani. Fino alla scorsa notte.
Secondo una prima ricostruzione, ieri sera tra la coppia sarebbe scoppiata una lite, che è degenerata, fino a quando l’uomo ha estratto una mazza da baseball e ha iniziato a colpire la moglie, che è riuscita a rifugiarsi in casa di vicini, da dove ha chiamato i soccorsi. La donna, soccorsa, è stata portata all’ospedale di Caserta, dove le sono state riscontrate lesioni alla testa e alle mani. Izzo, che è stato irreperibile per alcune ore, si è alla fine costituito ai Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere. Ora è in stato di fermo con l’accusa di lesioni personali aggravate.

Peppe Florio