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Le nostre idee per il compostaggio domestico

Come smaltire la frazione umida a casa nostra, rendere un servizio all’ambiente e un beneficio alle nostre tasche

martedì 7 febbraio 2012, di redazione


Il Comitato “Senso Civico” invia all’Amministrazione la sua proposta. Previsti sconti sulla bolletta per i cittadini che aderiranno all’iniziativa.

Il Comitato Cittadino “Senso Civico”, che da tempo è intervenuto sull’esigenza di avviare il compostaggio domestico, stimolando la civica amministrazione e la cittadinanza, ha elaborato, su invito della stessa Amministrazione, la sua proposta per regolamentare l’attività. Il Comitato, pur nella distinzione dei ruoli, ha raccolto l’invito del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente, ritenendo che ogni occasione di dialogo sia importante e vada valorizzata purchè finalizzata al bene di tutta la cittadinanza.
Raccogliamo volentieri l’invito rivoltoci – scrive il Presidente del Comitato, Enrico Petrella, nella nota che accompagna la proposta - compiacendoci in prima battuta del fatto che si avvii – finalmente! - un dialogo con la civica amministrazione e nella convinzione di poter offrire all’attenzione dell’Amministrazione medesima e della cittadinanza intera un contributo di idee e di suggerimenti finalizzati a dare corpo al regolamento per il compostaggio domestico, che di sicuro apporterà benefici all’intero sistema di raccolta dei rifiuti.”.
Quindi la proposta. Essa ruota intorno ad alcuni punti significativi che, sono fondamentali ed essenziali. Il Comune affida – come già è avvenuto - in comodato alcune compostiere, attraverso apposite graduatorie; altri cittadini potranno acquistarle per conto proprio. In entrambi i casi, dopo il monitoraggio della prima fase, vanno individuate le riduzioni sulla bolletta.
Alcuni passaggi in dettaglio:
è evidente che va attivata una campagna di sensibilizzazione dei cittadini sotto il profilo civico. Occorre indicare in modo chiaro i requisiti richiesti e le modalità di redazione delle graduatorie per l’affido – nel periodo di prova – delle compostiere in comodato. Trascorso tale periodo, il Comune continuerà a fornire le compostiere oltre che incentivare con – eventuali maggiori riduzioni - l’uso di proprie.
E’, peraltro, necessario prevedere la riduzione (quantificando in percentuale) sia per gli affidatari, come da concorso, che per coloro che si propongono volontariamente con l’acquisto personale. E’ indispensabile indicare in modo perentorio i materiali da compostare e quelli vietati.

Il Presidente del Comitato Senso Civico
Enrico Petrella

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