FLI: Scrutatori ancora a secco!

Grazzanise - Scrutatori, segretari e presidenti di seggio non hanno ancora ricevuto i dovuti compensi per il servizio pubblico svolto durante i referendum del 12 e 13 giugno.

Il costo totale per le mansioni esercitate dai componenti di seggio non supera i 6 mila euro, ma, a quanto pare, l’amministrazione non è in grado di affrontare questa doverosa diaria: doverosa perché proprio i Comuni sono tenuti ad anticipare le spese per il trattamento economico dei componenti di seggio e le altre relative agli adempimenti di propria spettanza.

Sono trascorsi oltre tre mesi dal “referendum day” e, come già sottolineato, i pagamenti non sono stati ancora effettuati: è una situazione inquietante che probabilmente corre il rischio di rivelare lo scenario finanziario del comune non eccessivamente roseo.

Ci auguriamo che questo nostro sollecito possa velocizzare le retribuzioni ai componenti dei seggi che mai come in questo periodo di magra e di crisi hanno sicuramente bisogno dei loro sacrosanti compensi.

Ufficio Stampa FLI