La municipalizzata si avvia allo sfascio. Cuccaro il responsabile

Pignataro M. - La Cgil proclama lo stato di agitazione e minaccia lo sciopero perché le "lesive disposizioni economiche e finanziarie adottate arbitrariamente dal comune di Pignataro Maggiore [...] porteranno sicuramente in primis al blocco delle retribuzioni e mineranno a breve l’andamento futuro della società, che non pagando lavoratori e fornitori sarà costretta a fermare il servizio della raccolta dei rifiuti".
Ennesima scelta scellerata da parte dell’amministrazione Cuccaro che colpisce ancora una volta i lavoratori della Pignataro Patrimonio che rischiano di non percepire le retribuzioni a partire già da questo mese. Non capiamo dove il Cuccaro e la sua squadra amministrativa vogliano arrivare con queste decisioni. Sappiamo solo che queste decisioni porterebbero ad un aumento di crisi occupazionale ed economica, andando così in contrasto con le tante promesse che il Cuccaro ha sbandierato in campagna elettorale. E pensare che, grazie al lavoro svolto dalle maestranze della municipalizzata, in queste ore Pignataro non sta vivendo l’ennesima emergenza dei rifiuti che sta attanagliando l’intera provincia e regione.
Accogliamo con soddisfazione l’operato del segretario provinciale della CGIL Funzione Pubblica, Raffaele Maietta, che, fregandosene delle vicinanza politica all’attuale amministrazione, è sceso in campo a sostegno dei lavoratori. Cosa che dovrebbero fare anche tanti esponenti della maggioranza consiliare ma che preferiscono chiudersi in un silenzio tombale e non rispondere nemmeno ai tanto proclami fatti dal nostro movimento.
Siamo solidali con i lavoratori della municipalizzata ma speriamo che lo sciopero minacciato dai sindacati e dalle maestranze rientri il prima possibile affinché Pignataro si contraddistingua ancora una volta rimanendo un paese pulito in piena emergenza rifiuti.
Intanto, dopo la rinuncia del dott. Del Piano quale amministratore unico della Patrimonio, in pieno conflitto d’interessi come evidenziato dal nostro movimento una settimana fa, invitiamo Cuccaro ad effettuare una nomina mirata e pacata evitando di commettere altri errori, facendo partecipare all’assemblea il presidente della Commissione di Vigilanza sulla municipalizzata, da eleggere il prima possibile. Speriamo inoltre che la stessa ricada su qualche pignatarese considerato che nella nostra comunità vi sono diverse figure professionali che, oggi, hanno i requisiti per ricoprire tale incarico.

Giovane Italia Pignataro