Colori d’estate: lavori in corso

GRAZZANISE – Dovrebbero terminare nel giro di qualche giorno i lavori del comitato “Senso civico” alla scuola dell’infanzia “Vittorino da Feltre”, che comincerà il nuovo anno con ambienti più accoglienti e un look più decoroso. I lavori, autofinanziati dai membri del comitato senza spese per l’ente, si sono rivelati più complessi del previsto: parte dell’intonaco – rivela chi lavora da giorni nell’edificio – era marcio e i volontari sono stati costretti ad abbatterlo e a rifarlo. Oltre ad imbiancare mura, porte e panchine, saranno realizzati, da Filomena Florio (diplomata all’Accademia di Belle Arti di Napoli), dei disegni sui muri dell’atrio della scuola, in modo tale da rendere l’ambiente più consono ai bambini.

E mentre sul fronte grazzanisano continua questa iniziativa – che va avanti tra critiche e plausi - è nelle frazioni che il comitato sembra stia giocando un’altra partita fondamentale in vista delle elezioni della prossima primavera. A inizio settimana, infatti, “Senso civico” si è nuovamente riunito a Brezza, dove sembra inizi a raccogliere consensi crescenti, e ieri mattina ha affiancato al comune una delegazione di mamme brezzane, che chiedevano risposte per gli edifici scolastici. Potrebbe essere proprio la frazione a diventare una roccaforte elettorale per il comitato: i cittadini di Brezza e Borgo Appio, infatti, hanno sempre lamentato la lontananza delle amministrazioni e dei politici locali. La tendenza di “Senso civico” a volersi porre – condivisibili o meno che ne siano le iniziative - come riempimento del gap tra cittadini e amministrazione, facendosi collettore di problemi e lamentele come nel caso di via Castellone, potrebbe portargli fortuna.

Gli unici a poter distruggere le aspettative del comitato, al momento (ma le altre liste potrebbero cacciare dal cappello altri candidati di punta) sembrerebbero essere solo la brezzana Teresa Cerchiello e il leader di Nuovi Orizzonti, Federico Conte, che pure è diventato punto di riferimento di molti genitori a causa dei problemi all’edilizia scolastica.

Peppe Florio