All’IAC ’F. Gravante’ "Testimoni di Legalità: insieme per combattere le illegalità"

Una frase di Don Giuseppe Diana (“Non c’è bisogno di essere eroi, basterebbe ritrovare il coraggio di aver paura, il coraggio di fare delle scelte, di denunciare”) e una di don Luigi Ciotti (“I tre elementi fondamentali per una società civile e responsabile sono: 1) la conoscenza; 2) la responsabilità; 3) la giustizia”) campeggiano sulla brochure dell’IAC di Grazzanise per l’edizione 2019 del progetto Legalità che da sempre viene svolto nelle tre sedi della scuola e che stavolta si intitola “Testimoni di Legalità: insieme per combattere le illegalità”.

Così anche quest’anno, il 26 a Grazzanise, il 27 a Brezza e il 29 marzo a S. Maria la Fossa ci saranno delle manifestazioni con il coinvolgimento attivo delle scolaresche e la partecipazione di esponenti della società civile.

Tutti e tre gli appuntamenti saranno introdotti dai saluti della D.S. dott.ssa Roberta di Iorio e delle autorità presenti, seguiti dall’esecuzione di un brano musicale a cura degli alunni. Dopo di che, per la sede centrale, il programma prevede l’intervento della dott.ssa Benedetta Rizzi, dell’Associazione ‘Spazio Donna’, dell’Avv. Drusilla De Nicola, dell’Ufficio legale della stessa associazione, di Gianni Solino, referente di LIBERA, della dott.ssa Rosaria Capacchione, giornalista ed ex senatrice. Al termine riflessioni degli alunni e altro brano musicale.

Nelle sedi di Brezza e S. Maria la Fossa, la parte centrale del programma vedrà l’intervento del Gruppo Parrocchiale “Gli amici di Don Peppe Diana” nelle persone del D.S. Giovanni del Villano e delle proff. Clelia Bove e Ornella Corvino.

Come sempre la Scuola fa la sua parte.