"Grazzanise più solidale, inclusivo e accogliente"

GRAZZANISE – Un pacchetto di proposte per migliorare l’offerta e la concezione stessa di servizi sociali: inizia così il settembre del gruppo del Partito Democratico vicino a Teresa Cerchiello. “Bisogna iniziare a pensare a Grazzanise in modo sempre più solidale, inclusivo e accogliente potenziando e migliorando i servizi sociali” dichiarano i democrat, che propugnano per la necessità di progettualità per individuare finanziamenti a riguardo. “Per noi il lavoro dei servizi sociali è un concorso di risorse fra chi le dà e chi le riceve. L’obiettivo principale deve diventare quello di rendere sempre più partecipe la persona da supportare delle scelte operate in suo favore” sostiene il gruppo della brezzana. Sono i progetti di inclusione sociale, secondo il gruppo della Cerchiello, la ricetta per permettere alla persona disagiata di rendersi, gradualmente, autonoma e consapevole di poter essere una risorsa per la collettività.

4 i punti fondamentali, come 4 sono le fasce di popolazione prese in considerazione, su cui verteranno le richieste alla triade commissariale. Per i bambini, si tratterà di intensificare la collaborazione con i vari istituti scolastici, attraverso protocolli d’intesa volti a migliorare il rapporto scuola-territorio, tramite la valorizzazione delle risorse locali. “Noi crediamo nella necessità di supportare la famiglia risorsa fondamentale per la comunità, capace di prevenire e arginare il disagio sociale” affermano i democrat cerchielliani.

Per gli adolescenti, invece, bisognerebbe puntare da un lato sull’intensificazione di iniziative di educazione alla cittadinanza e alla legalità, in collaborazione con le forze dell’ordine, dall’altro sulla valorizzazione delle realtà educative e sportive già presenti in paese.

Per i disabili sarà proposta la creazione di uno sportello “sensibile alla disabilità”, in grado di favorire tutti i progetti finalizzati a rimuovere gli ostacoli in favore del disabile, e di fornire risposte all’utenza, dai semplici consigli di natura pratica, fino alla gestione di eventuali pratiche. Punto, quello relativo ai disabili, su cui il gruppo della Cerchiello – ma è solo un’opinione di chi scrive – è stato troppo diplomatico, dato che bisognerebbe pressare per interventi infrastrutturali urgenti ed immediati per rimuovere barriere architettoniche in strada e negli edifici pubblici, primo passo per una vera forma di eguaglianza tra cittadino disabile e cittadino normodotato.

Infine si proporrà di valorizzare la figura degli anziani, che ormai costituiscono la gran parte della comunità, creando incontri tra generazioni, occasioni di coinvolgimento e di impegno sociale. Attraverso una collaborazione con l’associazionismo cittadino, bisognerà potenziare le attività culturali, ricreative e di svago.