Bufera nel circolo PD di Grazzanise

Riceviamo e pubblichiamo la seguente

LETTERA APERTA AL COORDINATORE DEL CIRCOLO TERRITORIALE DEL PD DI GRAZZANISE

Spett.le coordinatore, sig. Parente Cosimo Roberto,
le questioni interne ad una sezione dovrebbero rimaner tali, ma dato la sua gestione scorretta verso i tesserati ed i dirigenti della sezione è meglio chiarir pubblicamente alcune questioni che non permettono il funzionamento corretto della sezione.
Lei più volte ha calpestato Statuto e regole del nostro partito come se lo stesso fosse cosa sua.
Dalla sua elezione a segretario, quando non foste neanche in grado di compilare correttamente la lista (ricorda?o vuole i documenti cartacei) non ha provveduto a compiere un solo atto che rispettasse lo Statuto, a partire dalla nomina del Tesoriere alla comunicazione ad ogni iscritto della quota procapite per il mantenimento della sezione, forse perché eran tessere utili solo alla fase congressuale e non al funzionamento vivo ed attivo della sezione.
Dalla sua elezione ed insediamento gli iscritti ed i dirigenti sono ancora in attesa delle linee politiche e programmatiche per il funzionamento del Partito locale, eppure si presentò come un novello Veltroni che avrebbe dovuto rilanciare il partito nel nostro paese.
In questi mesi non abbiamo mai assistito ad un suo intervento inerente la vita politica cittadina, eppure di problemi a Grazzanise se ne son presentati e ripresentati abbastanza, a partire dalla ormai situazione fatiscente degli edifici scolatici, passando dall’aumento della retta per l’aumento della retta della mensa per gli alunni concludendo con la crisi rifiuti che un paio di settimane fa ha afflitto, anche, il nostro paese. Ma forse lei fa parte di quella categoria che preferisce non decidere, non mettersi contro.
Perché si è candidato? Le motivazione cominciano ad esser poco chiare. L’ultima delle sue scorrettezze è la candidatura di Spatrisano Pasqualina a sostegno di Enrico Tresca proposta in un direttivo del 04/07/2011 ( convocato come se il congresso provinciale fosse stato convocato lo stesso giorno e non se ne sarebbe potuto discutere con calma in precedenza), facendo passare la candidatura Tresca come unitaria e la candidatura della Spatrisano come una garanzia per la minoranza interna (di ciò è stata data comunicazione alla commissione per il congresso con allegata rinuncia dell’interessata)
In data 05/07/2011 le è stato comunicato (come anche email ed sms posson dimostrare) che la Spatrisano era indisponibile alla candidatura e lei rassicurava un dirigente, zio della candidata, che tale candidatura non ci sarebbe stata.
Spettabile segretario il Partito non è cosa sua e di pochi, il Partito Democratico poggia le sue radici su uno Statuto e su un Codice etico, forse anche per questo rifiuta incosciamente la candidatura di Dario Abbate a segretario provinciale,che lei ha più volte calpestato e dei suoi atteggiamenti se ne discuterà dinanzi alla commissione di garanzia.

Giovanni Abbate
Dirigente Circolo Territoriale PD GRAZZANISE