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L’associazione Borgo Attivo ha organizzato l’evento che apre la strada alla Festa dell’agricoltura del 26 luglio
sabato 27 giugno 2015, di Peppe Florio
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BORGO APPIO – La prima mossa è fatta: lo scorso mercoledì l’associazione “Borgo Attivo” ha portato a termine, con successo, l’evento che spiana la strada alla “Seconda festa dell’agricoltura”, in programma per il 26 luglio prossimo nella piazza del borgo rurale di epoca fascista.
Lo scorso 24 giugno, i giovani dell’associazione hanno effettuato la mietitura del grano (produzione un tempo fiorente e ormai pressoché scomparsa a Grazzanise), con l’ausilio di una mietilega, rievocando tecniche ormai retaggio del passato e invitando tutti ad un recupero delle radici storiche e del lavoro che sono alla base di quell’angolo di terra, noto come Borgo Appio, radici che rischiano di scomparire tra emigrazione e abbandono della cultura contadina.
Il grano raccolto sarà “battuto”, con metodo tradizionale, in piazza, durante la festa del 26.
Un evento che ha registrato un enorme successo, alla presenza di numerosi privati cittadini, oltre che di membri della giunta e del consiglio comunali e delle altre associazioni del territorio, che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa dell’associazione che, lanciata dal successo della “Prima festa dell’agricoltura” lo scorso luglio, ha già messo a segno diversi eventi, tra cui un convegno sulle origini e sul futuro della borgata.
IL VIDEO CON ALCUNI MOMENTI DELLA RACCOLTA
Peppe Florio