Via della Pietra versa in uno stato indegno di un paese civile

Grazzanise - In altri posti abitare in campagna significa vivere in un ambiente salubre e pulito. Da noi invece, l’estrema periferia, dovunque si volga lo sguardo, è sinonimo di degrado, rifiuti, ambiente malsano.
Già in passato abbiamo avuto modo di occuparci di situazioni insostenibili intorno al centro abitato, purtroppo senza successo. Adesso siamo costretti a ritornare in Via della Pietra, richiamati da alcuni abitanti del posto, per documentare lo stato in cui versa la strada e i fossi laterali.
Come sempre più delle parole valgono le immagini a descrivere la situazione determinata sia dall’assenza di controlli sui lavori effettuati che dal comportamento inqualificabile di cosiddetti cittadini che abbandonano rifiuti in ogni anfratto. E non è una giustificazione accettabile il fatto che il comune non abbia mai provveduto, nonostante le promesse, a realizzare un’isola ecologica per lo stoccaggio e smaltimento dei rifiuti solidi.
Assolutamente non si può tollerare che in mancanza di un sito dedicato ognuno si senta in diritto di deturpare l’ambiente a danno del diritto della collettività a vivere in un territorio a misura d’uomo. Il paese è di tutti e a nessuno dovrebbe essere consentito fare i propri comodi.
Le foto mostrano lo stato della strada dopo i lavori effettuati non si sa per quale scopo (qualcuno ha segnalato alla men peggio i profondi solchi) e le minidiscariche disseminate ai lati, per non parlare della vegetazione che ha ristretto la carreggiata.
E pensare che nella zona si sarebbe dovuta realizzare l’area mercato!

frates