Un presidio territoriale di ’Libera’ a Grazzanise

Nasce oggi il presidio territoriale di Grazzanise dell’ associazione “Libera – nomi e numeri contro le mafie”. In una sala gremita di alunni delle tre sedi della Scuola Media ‘F. Gravante’ ha avuto luogo la prima manifestazione pubblica. Non è un caso che la giornata odierna si sia svolta in questa scuola che già da anni porta avanti delle iniziative che si riferiscono all’associazione fondata da Don Ciotti.
Ospite della cerimonia Valerio Taglione, referente provinciale per Libera Caserta, il quale ha sottolineato, nel corso del suo intervento, come la legalità sia il risultato dei singoli comportamenti, giorno per giorno. Molto efficacemente egli ha affermato che siamo di passaggio su questa terra e che abbiamo il dovere di trasmetterla migliorata alle generazioni che verranno.
Sono intervenuti anche padre Francesco Monticelli dal cui oratorio è partita la spinta per costituire il presidio e Annamaria Parente, referente territoriale dell’Associazione. Ha chiuso la serie di interventi l’assessore Salvatore Raimondo il quale ha chiesto l’istituzione di una Agenzia nazionale che si interessi dei beni confiscati alla criminalità.
Ai ragazzi è stata lanciata la proposta, subito accolta, di indire una sorta di referendum per dare un nome al presidio. Questa iniziativa verrà attuata con il contributo fattivo degli insegnanti.
Ha fatto gli onori di casa il prof. Eugenio Raimondo, vicario della scuola.

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è nata il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1300 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità.
La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalità democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera.
Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale; e come associazione con Special Consultative Status dal Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (Ecosoc).