Grazzanise oggi  Numeri utili  I nostri Caduti  Ris. elettorali  Trasporti  Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Scienze > Una diatomea si difende cambiando forma.

Una diatomea si difende cambiando forma.

lunedì 16 aprile 2018

Anche nel piccolo mondo visto al microscopio vige la legge del leone e della gazzella e l’ecosistema marino ci spiega che esistono lotte feroci tra prede e predatori. Infatti, due dei suoi componenti più importanti, le diatomee, alghe unicellulari facenti parte del primo anello della catena alimentare, e i copepodi, microscopici crostacei che si nutrono delle piccole alghe, consentono di comprendere questa relazione "speciale".

Un gruppo di ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn, guidato dalla Dott.ssa Mariella Ferrante, ha visitato i laboratori della Stazione Marina di Tjӓrnӧ, in Svezia, dove sono stati riprodotti gli incontri tra la Skeletonema marinoi, una diatomea che normalmente forma catene cellulari molto lunghe, e due diversi tipi di copepodi.

Quando la Skeletonema marinoi percepisce la presenza dei predatori, riduce la lunghezza delle sue catene cellulari. In pratica, la microscopica alga cambia la propria forma per fuggire dai suoi naturali avversari.

Rispondere a questa breve


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout