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L’F104 torna a Grazzanise, per restarci

mercoledì 12 febbraio 2014, di redazione


Grazzanise - Per decenni li avevamo visti rombare sulla verticale del paese dove seguivano la rotta prima di atterrare sulla pista dell’aerobase ’Romagnoli". Erano i caccia intercettori F104 del 9° Stormo ’Francesco Baracca’ di stanza appunto nel nostro paese. Poi un bel giorno, era il 31 ottobre 2004, l’ultimo volo dello Starfighter segnò la fine della carriera di questo velivolo che aveva assicurato la difesa aerea del Tirreno meridionale e della Capitale.
Oggi sul piazzale della base non si vedono più questi mezzi dalla caratteristica forma slanciata simile a un missile né si ode il fragore delle virate sull’abitato. In qualche rara occasione atterrano e ripartono aerei più moderni, progrediti dal punto di vista tecnico ma che non suscitano lo stesso affetto ed entusiasmo che suscitava l’F104, detto popolarmente la ’bara volante’ per i troppi incidenti che ne avevano costellato il servizio.
Avvicinandosi la fine della vita operativa dell’aereo si era fatta strada l’idea di averne uno da installare come monumento all’aeronautica a cui era legato il nome di Grazzanise. Sono passati intanto diversi anni, promesse e impegni erano scivolati via e alla popolazione diceva male che il vicino comune di Cancello ed Arnone fosse riuscito ad avere un esemplare dell’F104 mentre il comune dell’aeroporto ne fosse sprovvisto.
Finalmente il progetto è andato in porto e da oggi il caccia fa bella mostra di sé sullo spiazzo Caduti di Nassiriya, all’entrata ovest del paese a ricordare un connubio ultrasettantennale con l’AM, un nome glorioso come F. Baracca, un simbolo di ardimento come il Cavallino Rampante.
La posa dell’aereo, durata alcune ore, è stata eseguita dagli uomini del 9° Stormo, coadiuvati dai Vigili del Fuoco, sotto lo sguardo attento dei vertici del Comune, i Commissari Migliorelli e Auricchio, con i dirigenti dell’Area Tecnica, con il servizio d’ordine assicurato dagli agenti Caianiello, Petrella e Papa con il comandante G. Gaudiano. Si attende adesso che largo Nassiriya venga attrezzato perché sia un degno biglietto da visita per il paese.

frates

Qui la storia dell’F104

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