Grazzanise oggi  Numeri utili  I nostri Caduti  Ris. elettorali  Trasporti  Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Cronaca > Svelata l’origine degli incendi ai fienili nelle campagne di (...)

Svelata l’origine degli incendi ai fienili nelle campagne di Grazzanise

giovedì 23 febbraio 2017, di redazione


Questa mattina, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia -, i Carabinieri della Stazione di Grazzanise (CE) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli, nei confronti di SALZILLO Mario cl. ’49, gravemente indiziato in relazione a tre episodi di estorsione, aggravati dal metodo mafioso, avendo egli agito attraverso la minaccia implicita derivante dalla sua intraneità al clan dei casalesi, fazione SCHIAVONE (art. 629 c.p., 7 l. 203/91).
L’indagine, condotta dal luglio del 2015 al gennaio del 2016, attraverso attività tecniche d’intercettazione, escussione delle personee offese e dichiarazioni di collaboratori di giustizia, ha consentito di accertare come diversi imprenditori agricoli delle zone di Grazzanise e di Santa Maria La Fossa fossero, da tempo, costretti, dal citato SALZILLO, ad ottemperare al pagamento di un servizio di guardiania, la cui rata variava a seconda dell’estensione del terreno.
L’attività investigativa ha permesso di riscontrare che, dietro i servizi di guardiania, si celava l’imposizione di cd. “estorsioni di durata”. È stato altresì riscontrato che, qualora gli imprenditori non avessero ottemperato al pagamento delle estorsioni, avrebbero subìto conseguenze al raccolto, all’attrezzatura agricola o alla struttura dell’azienda (una delle persone offese, infatti, nell’arco di 4 mesi, è stata vittima di due atti incendiari all’indirizzo di altrettanti fienili).
Il G.I.P., concordando con la richiesta di misura coercitiva avanzata da questo Ufficio, anche per quanto riguarda la valutazione di sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto, nei confronti del SALZILLO, la custodia cautelare in carcere.

Co.Sta.

Rispondere all'articolo

 


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout