Grazzanise si prepara ad ospitare “La mansarda” di Caserta

GRAZZANISE – E’ iniziata domenica scorsa, ma già ci si prepara al secondo appuntamento in calendario: la Seconda stagione teatrale dalle folli idee, continua con “A stracci, a pezzi, a morsi, a cenci, a ciocche!”, che sarà portata in scena, alle 19 di domani, domenica 1 febbraio, nell’aula magna dello Iac “Gravante” dalla compagnia “La mansarda – Teatro dell’orco” di Caserta.

Rispetto alla prima edizione si sente odore di migliorie e di novità. In qualità di addetto stampa ho assistito allo spettacolo teatrale che viene curato nei minimi particolari, dall’accoglienza fino al piccolo rinfresco servito alla fine dello spettacolo. La scorsa domenica il “Teatro delle folli idee” ci ha presentato “La follia …prima”, uno spettacolo sugli eccidi nazisti precedenti al tragicamente noto Olocausto, scritto e diretto da Antonio Nardelli. 7 gli attori del cast che ha messo in scena lo spettacolo: lo stesso Nardelli, Luca D’Abrosca, Luca Pucino, Federica Mazzella, Federica Parente, Angelo Cantiello e Alessandro Nardelli. Come da titolo, “La follia…prima” vuole raccontare la follia prima della vera e propria Shoah, cioè tutto quello che poi porta allo sterminio degli Ebrei. Spettacolo con forte significato, reso ancora più forte dall’interpretazione sentita degli attori e dall’effetto particolare delle luci. Molti ricorderanno “Coscienze scadute”, sempre uno spettacolo “Teatro delle folli idee”: ebbene Nardelli spiega, in un intervista di una settimana fa realizzata dal collega Giuseppe Florio, che i due spettacoli, pur parlando di uno stesso argomento di base, cioè quello della Shoah, sono molto diversi, dato che “Coscienze scadute” tratta aspetti più conosciuti dello sterminio e questo poi viene trasformato da Antonio in movimenti del corpo che amplificano le emozioni, facendo sì che il pubblico ne senta subito gli effetti. Invece “La follia…prima” – afferma Nardelli - è molto più statico come spettacolo e parla di aspetti non molto conosciuti, accaduti prima della guerra. Lo spettacolo ha riscosso molto successo, con sala piena e un applauso durato oltre 3 minuti.

Ricordo che Domenica 25 gennaio è stato pubblicato anche il 50esimo numero del Teens’ Park Magazine, il mensile dell’associazione, diretto dal gruppo di giornalismo “Pen in black”.

Ufficio Stampa “Teatro delle Folli idee”