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I semafori erano lampeggianti...la segnaletica è quello che è

Tragedia sfiorata all’incrocio di via Battisti

83enne investito all’incrocio: danni al femore e 30 giorni di prognosi

lunedì 13 ottobre 2014, di Peppe Florio


GRAZZANISE – Un guasto ai semafori e un’ignavia verso la gestione della segnaletica che poteva tramutarsi in tragedia: dramma sfiorato questa mattina, quando un anziano del posto è stato investito da un’auto all’incrocio di via Cesare Battisti.

Il tutto è accaduto nelle prime ore di questa mattina. Il semaforo di via Cesare Battisti, all’incrocio con via Oberdan e via Annunziata, non era in funzione, ma erano azionati solo i lampeggianti gialli. Secondo quanto riferisce la polizia municipale, una giovane donna alla guida di una Fiat Panda, che procedeva in direzione Cancello ed Arnone, non è riuscita a frenare in tempo, quando si è accorta che G.P., 83enne del posto, stava attraversando la strada. Inevitabile l’impatto, che, per fortuna, non è stato violentissimo. L’anziano, infatti, trasportato alla clinica Pineta grande di Castel Volturno, ha riportato dei danni al femore e se l’è cavata con 30 giorni di prognosi non riservata. Fortunatamente l’uomo non ha subito colpi alla testa.

Poteva andare sicuramente molto peggio, ma è forse giunto il momento – dopo che avranno chiarito eventualmente la propria posizione con l’Autorità giudiziaria dopo i fatti di oggi - che da piazza Montevergine comincino a pensare un po’ più seriamente alla segnaletica (orizzontale, verticale e luminosa), uno dei problemi atavici su cui molti sono intervenuti ma per i quali da anni non vengono approntati interventi, cercando soluzioni per finanziare i lavori alternative ai proventi delle sanzioni amministrative che, ormai è chiaro, da anni (per ragioni varie) si attestano su livelli insufficienti per progetti di questo tipo. Quanto ai semafori, poi, forse ora di fare chiarezza su quali siano gli uffici responsabili, magari demandando tutte le responsabilità in merito all’area vigilanza.

Peppe Florio

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