Saldata la quota all’Unione dei Comuni

Grazzanise - Ridurre lo spreco! E’ questa l’ossessiva volontà, non sempre resa concreta, e quando concretizzata non costantemente equilibrata, del Governo “tecnico”. E’ un atto di “alta civiltà” che però prevede attenta e bilanciata analisi del sistema: bisogna, con attenzione, riuscire a capire cosa è spreco e cosa è essenziale.
L’impatto dei tecnici è stato forte, ma i “rivoluzionari” principi iniziali sono andati via via calmandosi.
Dalla volontà di annullare le Province alla semplice riduzione per poi risolversi il tutto in un momentaneo nulla di fatto.

Quando si parla di “tagliare” può essere pericoloso. Un ente, che per alcuni appare inutile, ad altri può mostrarsi fondamentale, di vitale importanza!
Grazzanise paga, come paese appartenente all’Unione dei Comuni, ogni anno € 1,25 per abitante. Con la determina N. 39 DEL 22/10/2012 si è data disposizione di “ liquidare e pagare, a favore dell’Unione dei Comuni C.S.O., la somma complessiva di € 10.000,00 ripartita nel seguente modo: € 5.000,00 a titolo di saldo per l’anno 2011 ed 5.000,00 a titolo di saldo per l’anno 2012 sul cap.46.1 del B.P. 2012.”
Non è una cifra esorbitante, ma è giusto, adesso, compiere delle riflessioni che vadano al di là delle motivazioni strettamente politiche: i diecimila euro che annualmente paghiamo creano un corrispondente servizio che è proporzionato alla cifra liquidata... ?

Oggi necessitiamo di azioni forti, di considerazione che vadano a setacciare tutti gli angoli della macchina amministrativa che è fluita liscia per più di un decennio, di gesta che anche solo simbolicamente palesino forte volontà di cambiamento.
Non accettare tutto come un dato di fatto, ma porsi l’interrogativo “NE VALE LA PENA ?” su ogni azione che riguarda la collettività.

Giuseppe Tallino