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Lavori ai servizi igienici e al manto della "Gravante"

Senso Civico fa la voce grossa contro le modalità di affidamento e scrive un’interpellanza

venerdì 11 settembre 2015, di Peppe Florio


GRAZZANISE - Un’unica urgenza: smetterla con le "urgenze". Un nuovo affidamento di lavori "urgenti" finisce nel mirino del gruppo di opposizione Senso Civico, quello per la manutenzione dei servizi igienici dei plessi scolastici comunali e del manto di copertura del plesso Gravante.

I lavori, infatti, sono stati affidati, per una spesa complessiva di 4 mila 148 euro, alla grazzanisana Thermovillano di Villano Giuseppe. Le modalità di affidamento, tuttavia, presentano delle ambiguità che il gruppo consiliare ha deciso di denunciare in un’interpellanza (riportata integralmente in calce), in cui ha poi chiesto formalmente:

- se il Sindaco e l’Assessore competente hanno condiviso con il responsabile dell’area tecnica la decisione di impiegare le risorse di cui alla determina con la procedura dell’affidamento diretto e con priorità assoluta alla motivazione dell’urgenza;

- il parere del Sindaco e dell’Assessore competente circa l’osservazione avanzata nella presente interrogazione relativa all’opportunità di una scelta della ditta appaltatrice basata su più parametri, in primis prezzo e qualità della prestazione

- il Sindaco e l’Assessore competente spieghino come mai un tavolo tecnico sui problemi del plesso scolastico sia stato effettuato solo il 09/09/2015 e non programmato e svolto per tempo.

Ecco il testo integrale:
I sottoscritti Petrella Enrico e Carlino Pasquale, nella qualità di Consiglieri del gruppo di minoranza “Senso Civico” in seno al Consiglio Comunale VISTO
-  l’art.43 comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
-  l’art. 17 comma1dello Statuto Comunale;
-  l’art. 20 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 28.02.2001; CONSIDERATO CHE
- con determinazione n. 72 del 09.09.2015 del Responsabile Area Tecnica venivano affidati ai sensi dell’art. 125 commi 8 e 11 del D. Lgs. N. 163/2006, d’urgenza, all’impresa Thermovillano di Villano Giuseppe i lavori di manutenzione servizi igienici dei plessi scolastici comunali e manto di copertura del plesso F. Gravante;
- per l’esecuzione dei lavori è stata impegnata la complessiva somma di euro 4.148,00;
- l’intervento in oggetto risulta inferiore al valore individuato dall’art. 125, comma 8 e 11, del D. Lgs. N. 163/2006 quale limite entro il quale è possibile procedere ad affidamento diretto;
- tuttavia, l’art. 125 comma 8 ultimo periodo della citata norma, consente l’affidamento diretto senza alcun confronto tra concorrenti diversi, ma afferma comunque l’obbligo di motivare la scelta di affidare l’appalto all’impresa designata e, quindi, trattandosi di una procedura negoziata è comunque assoggettata a motivazione adeguata ai sensi dell’articolo 57, comma 1 del decreto legislativo n. 163/2006;
- la procedura negoziata, senza pubblicazione del bando di gara, presenta caratteri di eccezionalità e limiti ben definiti dalla norma dell’articolo 57 del D.Lgs. n.163/2006, con la conseguenza che è richiesta una congrua motivazione prima di procedere a questo genere di affidamento, tutto ciò per giustificare l’alterazione della concorrenza a vantaggio di un unico operatore economico;
- il rispetto dei predetti principi vale anche per gli affidamenti per importi inferiori a 40.000 euro, per i quali è ammesso anche l’affidamento diretto. In tale eventualità, il Regolamento Comunale dei Lavori, Servizi e Forniture in economia, all’art. 6 comma 6, pur prevedendo la non necessarietà di acquisire più preventivi, impone di consultare mediante indagine di mercato più soggetti, al fine di verificare convenienza e congruità, mediante richiesta di più preventivi. Tanto allo scopo di apprezzare la qualità e l’economicità della prestazione, lasciando aperto l’accesso al mercato della pubblica amministrazione e trattando gli interessati allo stesso modo e senza discriminazioni, dandone sempre espressamente atto nell’atto di affidamento;
- l’Autorità Nazionale Anticorruzione, nelle FAQ relative ai contratti pubblici, chiarisce, al punto D33 che nel caso di affidamento diretto, sussiste l’obbligo di motivare la scelta di affidare l’appalto senza alcun confronto tra concorrenti diversi, in quanto il cottimo fiduciario costituisce una procedura negoziata, come tale assoggettata a motivazione adeguata ai sensi dell’articolo 57, comma 1 del decreto legislativo n. 163/2006;
- la procedura negoziata, senza pubblicazione del bando di gara, presenta caratteri di eccezionalità e limiti ben definiti dalla norma dell’articolo 57 del D.Lgs. n.163/2006, con la conseguenza che è richiesta una congrua motivazione prima di procedere a questo genere di affidamento, tutto ciò per giustificare l’alterazione della concorrenza a vantaggio di un unico operatore economico
- gli affidamenti per importi inferiori a 40.000 euro sono sempre contratti pubblici e per tale ragione, anche se non vi sono regole procedurali codificate, non significa che il loro affidamento è libero da qualsiasi norma conformante l’attività della amministrazione pubblica, devono sempre rispettare i già riportati principi del diritto dell’Unione europea e comunque i principi di imparzialità e buon andamento.
- in altri termini, dall’assenza di norme di azione prestabilite (procedure, pubblicità, termini) non deriva la mancanza di un obbligo di valutare la congruità e la convenienza dell’offerta in termini economici e prestazionali, nonché di permettere agli interessati di poter accedere al mercato della pubblica amministrazione, anzi questi obblighi vi sono e devono essere adempiuti (rispettando sempre i principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento), altrimenti non si potrebbero rispettare i principi richiamati dall’art. 125 del codice e, comunque, immanenti nel sistema;
- pertanto, l’affidamento diretto per importi sotto i 40.000 euro non è un affidamento libero in assoluto, è soltanto svincolato dall’uso di certe formalità e deve obbedire ai principi che informano l’attività contrattuale della pubblica amministrazione, che caso per caso dovrà adottare procedure e meccanismi necessariamente trasparenti ed imparziali, adeguati e proporzionati all’oggetto della prestazione;
- la motivazione addotta circa la determina in oggetto (“a seguito del tavolo tecnico svoltosi in data 09/09/2015 presso la presidenza dell’istituto comprensivo F. Gravante è emersa la necessità di una manutenzione straordinaria urgente…) è l’estrema urgenza;
- dalla lettura della determina non è possibile comprendere se si è proceduto a consultare altre ditte, e nel caso, quante;
- questa motivazione non è valida o quanto meno non sufficiente a giustificare il criterio adottato nella scelta delle modalità e delle condizioni dell’intervento;
- la manutenzione dei servizi igienici e della guaina di copertura non sono dovute ad un evento eccezionale. L’amministrazione, insediatasi agli inizi di giugno, ha avuto tutto il tempo per programmare gli interventi di manutenzione straordinaria nei plessi scolastici e poteva sicuramente esperire la normale procedura di cottimo fiduciario senza affidamento diretto in modo da garantire i principi della trasparenza e dell’economicità della prestazione. Intervenire con urgenza non ha consentito una scelta della ditta esecutrice basata su più parametri, prima di tutto il prezzo e la qualità della prestazione.
Tanto premesso, i sottoscritti
PROPONGONO FORMALE INTERROGAZIONE
e chiedono di conoscere
1) se il Sindaco e l’Assessore competente hanno condiviso con il responsabile dell’area tecnica la decisione di impiegare le risorse di cui alla determina con la procedura dell’affidamento diretto e con priorità assoluta alla motivazione dell’urgenza;
2) il parere del Sindaco e dell’Assessore competente circa l’osservazione avanzata nella presente interrogazione relativa all’opportunità di una scelta della ditta appaltatrice basata su più parametri, in primis prezzo e qualità della prestazione;
3) il Sindaco e l’Assessore competente spieghino come mai un tavolo tecnico sui problemi del plesso scolastico sia stato effettuato solo il 09/09/2015 e non programmato e svolto per tempo.
Si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.

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