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Sottoscritto protocollo d’intesa tra la Provincia di Caserta e l’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia)

domenica 5 agosto 2007, di redazione


Una rete di circa ottanta Pro Loco per attuare un articolato e dettagliato piano di interventi di promozione turistico-culturale ed enogastronomia di Terra di Lavoro. E’ questo l’obiettivo cruciale che ha ispirato l’elaborazione e sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra la Provincia di Caserta ed in particolare l’assessorato alle attività agricole e forestale retto da Domenico Dell’Aquila ed il comitato dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) nella persona del presidente Franco Pezone.
Una straordinaria realtà quella delle Pro Loco che con tenacia e rara passione si prodigano senza soste, da gennaio a dicembre, per valorizzare il patrimonio ambientale, naturale, paesistico, artistico, monumentale, folkloristico e gastronomico della nostra provincia.
E’ infatti di questi giorni il lavoro che sta svolgendo la Pro loco del Comune di Cancello ed Arnone per la realizzazione della XXX Festa della Mozzarella di Bufala Campana Dop, ma anche l’impegno profuso in tutti gli anni precedenti, con lo scopo di valorizzare il territorio attraverso l’affermazione dei prodotti della filiera bufalina.

Intanto l’UNPLI Caserta vanta una rete che ha all’attivo ben 80 sodalizi ed un esercito di circa tremila volontari, conoscitori profondi dei territori d‘appartenenza di cui difendono, con la forza dell’entusiasmo che li caratterizza, storia ed identità. Un lavoro veramente prezioso che, oggi, grazie all’intesa con la Provincia, viene strutturato mediante una collaborazione permanente che avrà il compito di coordinare il lavoro delle migliaia di volontari delle Pro Loco con quello delle istituzioni.
All’insegna della operatività e concretezza che contraddistingue gli aderenti alle Pro Loco, nel protocollo già sono stati fissati gli obiettivi da concretizzare nell’arco dell’anno, tra cui si segnalano:
-la realizzazione di un calendario delle manifestazioni promosse dalle Pro Loco da inserire in un volume che sarà pubblicato dall’Assessorato provinciale all’agricoltura;
-progettazione di una campagna di informazione e sensibilizzazione per pubblicizzare il calendario di manifestazione suddetto;
-predisporre e coordinare gli eventi dei diversi territori legati a rievocazioni storiche, al folklore e all’artigianato locale;
-individuare nuovi itinerari turistici, in particolare modo per quelle località e circuiti meno noti, ma non per questo meno belli e affascinanti;
-fornire una mappa aggiornata degli itinerari turistici scolastici religiosi.

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