Grazzanise oggi  Numeri utili  I nostri Caduti  Ris. elettorali  Trasporti  Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Politica > Senso Civico presenta 24 tra mozioni, interrogazioni e interpellanze

Senso Civico presenta 24 tra mozioni, interrogazioni e interpellanze

Nei documenti questioni su commissioni, sicurezza, strutture e indennità

mercoledì 5 agosto 2015, di Peppe Florio


GRAZZANISE – Un agosto politicamente caldo e impegnativo quello di quest’anno, con l’amministrazione comunale guidata da Vito Gravante che si è vista arrivare sul tavolo 24 tra mozioni, interpellanze e interrogazioni firmate dal gruppo consiliare Senso Civico.

I consiglieri Enrico Petrella e Pasquale Carlino, infatti, hanno sollevato numerose questioni, a cui il sindaco o gli assessori competenti dovranno rispondere, nei tempi dettati dal regolamento. Ma prima di parlare dei singoli documenti protocollati, facciamo un po’ di chiarezza sui termini.

-  Interrogazione: ogni Consigliere può presentare interrogazioni che consistono in una domanda rivolta al Sindaco per avere informazioni o spiegazioni su di un oggetto determinato o per sapere se e quali provvedimenti siano stati adottati o si intendano adottare in relazione all’oggetto medesimo. All’interrogazione viene data risposta scritta dal Sindaco o dall’Assessore competente per materia entro trenta (30) giorni dalla presentazione. In caso di mancata risposta, il Presidente del Consiglio inserisce all’ordine del giorno l’interrogazione per la trattazione nella prima seduta consiliare immediatamente successiva, dando facoltà al Consigliere di illustrare il contenuto dell’interrogazione.

- L’interpellanza consiste nella domanda rivolta al Sindaco o al Presidente del Consiglio Comunale, per la quale viene richiesta una sintetica risposta orale in Consiglio, circa i motivi della condotta dell’Amministrazione su un determinato argomento o della conduzione del Consiglio Comunale su un determinato argomento. Il Sindaco può delegare un Assessore per la risposta.

- La mozione consiste in una concreta proposta scritta di risoluzione, sottoposta alla decisione del Consiglio Comunale, nell’ambito delle competenze per lo stesso stabilite dalla legge e dallo Statuto, riferita all’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo, alla promozione di iniziative e di interventi da parte del Consiglio o del Sindaco nell’ambito dell’attività del Comune e degli Enti ed Organismi allo stesso appartenenti od ai quali esso partecipa. La mozione può anche consistere in un giudizio sull’azione dell’Amministrazione. Le mozioni sono presentate per iscritto e devono contenere l’esatta delimitazione dell’argomento e le linee essenziali delle proposte.

Dei 24 documenti firmati da Petrella e Carlino, in calce potete leggerne 11.

- Interrogazione su Commissioni, comitati e consulte: è stato fatto decorrere il termine del 30 giugno utile per la creazione di commissioni, comitati e consulte, finalizzate ad una riduzione della spesa. Perché si è fatto decorrere il termine? Si intende provvedere (con particolare riferimento alle consulte) oppure si intende negare alla popolazione questo importante momento partecipativo, che permetterebbe a tutti di cooperare dando il proprio contributo alla vita politica locale?

- Interpellanza su via Castellone: la strada, nella frazione di Brezza, versa in stato di abbandono. Ai problemi storici si è aggiunta l’inefficienza dell’unico punto luce all’incrocio tra la strada e la Provinciale 1 e la mancanza di opere di potatura, con conseguenti rischi per la sicurezza. Si sollecita l’amministrazione a provvedere nel minor tempo possibile.

- Interpellanza per l’intitolazione di una strada a Brezza a Stefano Izzo: il gruppo invita l’amministrazione a dedicare una strada della frazione al giovane brezzano, annegato a Mondragone a 22 anni, nel 1994. “Izzo Stefano rappresenta un raro esempio di generosità e coraggio. Il ragazzo, ha vissuto tutta la sua giovane esistenza in Brezza. Riservato, educato, generoso e di poche parole ma, al tempo stesso, apprezzato dalle persone adulte e perfettamente integrato tra i propri coetanei con i quali trascorreva gran parte del tempo libero, condivideva con essi i momenti più belli della propria gioventù. Proprio durante uno di questi momenti, sulle spiagge di Mondragone, la sua giovane età è stata spezzata dal suo altruismo. Vedendo infatti uno dei suoi amici in difficoltà tra le onde non ebbe ad esitare un solo istante ad offrirgli il proprio aiuto spendendo fino all’ultima energia per il suo nobile intento. Stremato dall’intervento di salvataggio non ebbe più la forza per salvarsi a sua volta, scomparendo tra le stesse onde dalle quali pochi istanti prima aveva tratto in salvo il suo amico.

- Interpellanza su problematica randagismo: con l’estate si fa dirompente il problema del randagismo, con branchi di cani in alcune strade del paese e nelle campagne. Si invita l’amministrazione ad intervenire e a comunicare modalità e tempi di intervento.

- Interrogazione su indennità: le indennità per sindaco, vicesindaco e assessori rappresentano una spesa annuale di 79.060,92 euro (ogni mese: Sindaco Vito Gravante € 2.509,98, Vice Sindaco Marcello Vaio € 1.254,71, 2 Assessori lavoratori autonomi Gabriella Parente e Angela Simone € 1.129,49 a testa, Assessore lavoratore dipendente Giuseppe Raimondo € 564,74). Il primo cittadino ha già annunciato la propria intenzione di rinunciare all’indennità. Come si comporteranno gli altri assessori? E cosa faranno i consiglieri dei propri gettoni di presenza?

- Interpellanza su trasporto scolastico e sicurezza uscita scuole: molte amministrazioni pubbliche si sono dotate di appositi regolamenti per la sicurezza fuori le sedi scolastiche, che prevedono anche la presenza di volontari o dei cosiddetti “nonni vigili”; la sospensione del servizio trasporto scuola bus per mancanza di carburante e assenza dell’autista ha creato grosse difficoltà alle famiglie, che si sono trovate improvvisamente, dall’oggi al domani, a dover sopperire alla mancanza di detto servizio. Si sollecita l’assessore competente ad intervenire in merito.

- Interrogazione sulla sicurezza del paese: nell’ultimo periodo la cronaca ha riportato casi di anziani raggirati da truffatori. Si chiede se sia stata valutata l’opportunità di avviare una campagna di informazione, condivisa con altre figure istituzionali locali e con le Forze dell’Ordine, sugli anziani vittime di furti, truffe e raggiri; se si sia valutato di realizzare apposite brochure con esempi pratici e comportamenti consigliati da inviare ai residenti anziani nel nostro Comune; se si sia valutato di organizzare, in sinergia con le forze dell’ordine, una serata nella quale suggerire comportamenti, eventuali segnalazioni agli organi competenti nel caso di furto e truffe.

- Mozione a sostegno dell’installazione delle “Case dell’acqua”: il comitato propone l’istallazione di “case dell’acqua”, dove i cittadini possano acquistare l’acqua a un prezzo più basso, riducendo la spesa e il consumo di bottiglie di plastica.

- Mozione a sostegno dell’approvazione del “Regolamento Feste Sostenibili”: si propone al consiglio comunale l’approvazione di un regolamento che preveda buone pratiche per l’abbassamento dell’impatto ambientale di sagre e feste, attraverso “la riduzione degli imballaggi, la sostituzione di materiali monouso con analoghi riutilizzabili o biodegradabili, l’adozione del vuoto a rendere o di erogatori per la distribuzione di acque e bevande, il recupero delle eccedenze alimentari attraverso le associazioni di volontariato, la fornitura di avanzi di preparazione a strutture di ricovero di animali, oltre che l’attuazione delle raccolte differenziate”.

- Mozione a sostegno dell’adozione del “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”: come già dimostrato in passato, attraverso le attività di tinteggiatura delle scuole e di manutenzione al Borgo Appio, il Gruppo consiliare Senso Civico è favorevole alla partecipazione attiva della cittadinanza nella gestione e manutenzione dei beni che la collettività riconosce come “comuni”, in quanto funzionali all’esercizio dei diritti fondamentali della persona, al benessere collettivo e all’interesse delle future generazioni. Dato che lo Statuto comunale afferma che “Il comune promuove forme di volontariato per un coinvolgimento della popolazione in attività volte al miglioramento della qualità della vita personale, civile e sociale, in particolare delle fasce in costante rischio di emarginazione, nonché per la tutela dell’ambiente”, il comitato propone al consiglio di approvare un regolamento per la cura di questi beni.

QUI IL TESTO INTEGRALE DELLE 11 MOZIONI

Peppe Florio

Rispondere all'articolo

 


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout