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Il Tribunale di Venezia condanna il Comune a pagare

La somma sarà ripartita in 5 rate

martedì 9 ottobre 2012, di Giuseppe Tallino


Senza amministrazione, eletta dalla cittadinanza, è il popolo stesso che, sprovvisto di rappresentanti consiliari, deve necessariamente vigilare in modo diretto sulla gestione comunale e soprattutto rendersi conto, per poi valutare con animo sereno, delle eredità amministrative lasciate dalle maggioranze precedenti.

Un lascito non glorioso è sicuramente il decreto ingiuntivo n° 1361/08 con il quale il Tribunale di Venezia ha imposto al Comune di Grazzanise di pagare alla società “ che ha svolto il servizio postalizzazione delle contravvenzioni al codice della strada, la somma di euro 103.989,7.”

Con sentenza nr° 2554/2010, passata in giudicato, divulgata in data 06/12/2010 e, in seguito, con formula esecutiva, il 5 giugno 2012, il Tribunale di Venezia ha respinto l’opposizione proposta dal Comune di Grazzanise avverso il decreto ingiuntivo n° 1361/08: in sostanza c’è stato una verdetto inappellabile che ci condanna a pagare...

Il Comune ha proposto un pagamento rateale e la società ha accettato l’accordo basando la retribuzione in 5 date con le seguenti scadenze di rimunerazione:
- Euro 25.997,44 entro e non oltre il 20/07/2012;
- Euro 17.739,75 (spese legali) entro e non oltre il 30/09/2012;
- Euro 25.997,44 entro e non oltre il 15/12/2012;
- Euro 25.997,44 entro e non oltre il 30/04/2013;
- Euro 25.997,44 entro e non oltre il 30/04/2014;

Se siamo stati condannati è perché abbiamo commesso degli errori gestionali, errori che vanno ad impoverire le casse comunali e che colpiscono tutta la popolazione.

Giuseppe Tallino

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