Grazzanise oggi  Numeri utili  I nostri Caduti  Ris. elettorali  Trasporti  Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Politica > In margine ai recenti fatti di cronaca

In margine ai recenti fatti di cronaca

lunedì 30 luglio 2007, di redazione


E’ come se, rientrando dopo una lunga assenza, si ritrovasse la casa sottosopra, violata e saccheggiata. Rabbia, impotenza, vergogna sono i sentimenti che lacerano il cuore. Avevamo ‘staccato la spina’ per alcuni giorni, lontani dai pettegolezzi, dalle miserie, dalle piccinerie e francamente non ci aspettavamo di ritrovare un paese incredulo e ferito, un’opinione pubblica allibita per quello che è successo nei giorni scorsi e di cui abbiamo avuto notizia dal responsabile di un portale giornalistico.
In mancanza di notizie sicure ci affidiamo ai resoconti di due testate: www.calvirisortanews.it e www.pupia.tv che riporta un resoconto de Il Mattino alle quali rimandiamo i lettori.

I fatti sono gravi perché le persone coinvolte sono conosciute, ricoprono ruoli pubblici e perché si nutrono evidentemente anche di astio legato a questioni politiche.

Quello che è successo ci porta a fare qualche considerazione:

1) Come già accennato, la comunità paesana è rimasta molto colpita dall’episodio. Il nostro paese, lacerato com’è a tutti i livelli, non ha certamente bisogno di tali accadimenti. Può essere una miccia accesa nei rapporti sociali che vedono, secondo tradizione, l’assenza dei partiti e la presenza dei ‘personaggi’, i quali possono, con i loro atteggiamenti, orientare gli umori meno razionali della popolazione.

2) Il buon nome di Grazzanise, che tanti cercano con umile e diuturno impegno di tenere alto, viene messo in discussione proprio da quelli che per ragioni di ufficio dovrebbero esserne i custodi e i valorizzatori. Quello che è successo porta solo danni all’immagine del nostro paese, soprattutto in questo momento storico in cui deve riconoscere e ritrovare la sua identità e il suo ruolo, in concordia di fini anche se in diversità di idee, per rispondere in maniera adeguata alle sfide dei tempi nuovi.

3) In democrazia il potere appartiene al popolo che lo esercita tramite i propri rappresentanti. Essi dunque rispondono della cosa pubblica direttamente al popolo, che approva o disapprova col voto, ma anche agli altri rappresentanti (opposizione) o alle varie istanze della società (stampa, associazioni, ecc.). L’interazione tra rappresentanti e rappresentati è prevista e regolata dalle leggi. In questo gioco dialettico ogni personalizzazione dovrebbe essere bandita, sia da parte di chi gestisce la res publica (che quindi non è affare privato), sia da parte di chi è deputato al controllo (in nome e per conto dei cittadini). Quando da una parte o dall’altra o da parte di tutte le componenti si identifica il ruolo politico ricoperto con la propria parte privata si ha la degenerazione della politica.

4) Oggi il potere sindacale non ha quasi più alcun contrappeso o controllo. La scomparsa del Comitato di Controllo, pur con tutti i suoi difetti, ha eliminato una valvola di sfogo, un’istanza di garanzia e di legittimità soprattutto in presenza di opposizioni inadeguate a esercitare il proprio ruolo nei Consigli Comunali e nella società. Oggi pare che non ci sia altro modo di contestare una Amministrazione che la via giudiziaria o… qualcosa di più spiccio, a quanto pare.

5) E’ necessario, urgente, vitale che coloro i quali sono investiti di funzioni pubbliche si comportino secondo il proprio ruolo, gettando acqua sul fuoco, moderando i toni della polemica, riconducendo il tutto a una disputa civile. Se non si ritrova la strada di una concordia di fondo, al di là delle diverse opinioni, se non si mostra rispetto reciproco, il paese imboccherà una brutta strada. E’ tempo di ritrovare il senso di responsabilità da parte di tutti. Continuare nelle polemiche, nelle minacce, negli insulti, nelle risse non fa bene a nessuno, tanto meno appellarsi alle proprie fazioni per averne sostegno. Tutto questo può solo nuocere in modo irreparabile al tessuto sociale allontanando ancora di più i cittadini dalla politica. La parte più responsabile della popolazione si augura, ovviamente, per la salvezza collettiva e per l’interesse delle singole persone coinvolte, che tutto rientri nella normalità, in un rinnovato spirito di concordia.

E adesso due parole sul sito e sui forum anche per rispondere ad alcuni rilievi postati dai visitatori. Grazzanise on Line non è (almeno per ora) una testata giornalistica e come tale non è tenuta a coprire tutti i fatti e gli avvenimenti. Di conseguenza non può essere accusata di latitanza nel momento in cui i responsabili sono assenti, addirittura lontani.
In secondo luogo, proprio per contribuire a quello spirito di concordia a cui si accennava poc’anzi, rivolgiamo un appello a tutti i partecipanti ai forum perché facciano la loro parte, intervenendo innanzitutto a proposito e, non secondariamente, in modo civile e corretto, astenendosi da commenti denigratori e da insulti gratuiti approfittando dello schermo dell’anonimato. Si ricorda che è possibile risalire agli autori degli interventi tramite l’indirizzo IP (L’anonimato dunque non è assoluto).
I forum non sono il luogo di esercizi volgari, al contrario sono una opportunità offerta alla cittadinanza e ai visitatori in genere, perché possano essere espresse delle opinioni (in buono o cattivo italiano, ma sempre in corsivo, secondo le regole della netiquette!) sui fatti descritti dagli articoli. Spesso sono proprio quelli che implorano correttezza di comportamento ad alimentare la cagnara.
Lungi da noi l’intenzione di censurare le idee (lo abbiamo già detto in un intervento precedente) ma se tutti dichiariamo di essere persone civili, beh, dimostriamolo nei fatti e non a chiacchiere.
A quelli che da questo orecchio proprio non riescono a sentire rivolgiamo l’invito a leggersi il regolamento nella Zona Info e riaffermiamo il nostro impegno a cancellare gli interventi che a nostro insindacabile giudizio sono lesivi dell’altrui rispettabilità.

Rispondere all'articolo

 


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout