Grazzanise oggi  Numeri utili  I nostri Caduti  Ris. elettorali  Trasporti  Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Attualità > Individuati gli autori dei raid alla Media ’Gravante’

Individuati gli autori dei raid alla Media ’Gravante’

mercoledì 20 maggio 2009, di redazione


Grazzanise - 13 e 10 anni! Questa è l’età di due autori degli atti vandalici che il 4 maggio scorso provocarono l’interruzione delle lezioni alla Scuola Media ’Gravante’.
In quindici giorni i Carabinieri del Comandante Nero hanno sbrogliato il caso denunciando i due indiziati al tribunale dei minori.

Non sappiamo chi sono e non vogliamo neppure saperlo, né se i due agirono da soli o con altri, comunque la giovane età dei protagonisti deve far riflettere tutti, scuola, istituzioni, famiglie, associazioni e tutta la cittadinanza sul degrado sociale e culturale in cui è caduto il nostro paese, nonostante la ricca fioritura di gruppi, associazioni, oratorî come mai si era vista in passato.

La scuola sicuramente continuerà la sua opera e anche nei confronti dei due ’bambini’ attuerà quelle strategie didattiche e formative richieste dalla situazione, nonostante la penuria di mezzi e di personale.
Tuttavia il caso è emblematico del disagio in cui naviga il mondo giovanile anche a Grazzanise. Per molto tempo forse ci si è cullati sulla illusoria certezza che qui non c’erano i problemi riscontrati in altre realtà e all’improvviso ci si trova di fronte al problema.

Ora il rischio che si corre è quello di un ritorno al quotidiano senza alcuna ricerca dei rimedi. "Passato il santo, passata la festa", si dice, e invece bisogna intervenire prima che sia troppo tardi, altrimenti l’intero paese rischia di diventare come le invivibili periferie urbane.

Non si tratta di preconizzare interventi polizieschi ma un’azione concentrica di tutte le agenzie del territorio appare non più rinviabile.
Ci sono troppi ragazzi che bighellonano per le strade di giorno e di notte, troppi bambini che girano fino ad ore da briganti e che se la fanno con quelli più grandi, troppi esercizi pubblici che hanno tra i migliori avventori proprio i minori.

Il consumo di alcol sotto varie forme è in grave aumento, quello della droga pure deve essere fiorente, bullismo e vandalismo sono il modo di esprimersi per molti ragazzi, spesso le famiglie non sanno quali ambienti frequentano i figli e forse non sanno neppuse se si ritirano a casa, la guida pericolosa di scooter e automobili è sotto gli occhi di tutti e così via enumerando.

Non sembri un paradosso: era meglio se fossero stati degli adulti gli autori dei raid. Se le cose stanno così, invece, c’è veramente da disperare. A dieci anni si dovrebbe essere ancora attaccati alla gonna della mamma e invece...!

frates

Rispondere all'articolo

 


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout