|  Grazzanise oggi  |  Numeri utili  |  I nostri Caduti  |  Ris. elettorali  |  Trasporti  | Differenziata  | Meteo |

Grazzanise on Line

Home page > Cronaca > Lo Stato ha riaffermato il principio di legalità

Lo Stato ha riaffermato il principio di legalità

venerdì 8 marzo 2013, di redazione


Grazzanise - La ricorderemo la giornata del 7 marzo 2013. Una giornata lunghissima, iniziata ben prima dell’alba con un blitz dei Carabinieri che ha sbaragliato una frangia delle organizzazioni malavitose sul territorio e terminata con lo scioglimento del Comune da parte del Consiglio dei Ministri per infiltrazioni camorristiche.
E’ questo l’ultimo atto di un percorso iniziato con le rivelazioni sui contatti pericolosi dell’ex sindaco E. Parente, seguite dalle dimissioni in massa dei consiglieri comunali e l’arrivo della Commissione di accesso la quale ha svolto attività di indagine conclusa con una relazione inviata al Prefetto. Quest’ultimo, a sua volta, sentito il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha relazionato al Ministro degli Interni il quale ha investito il governo. Appunto nella seduta di ieri il Consiglio dei Ministri ha deliberato di sciogliere l’ente locale. L’atto formale spetta al Presidente della Repubblica.
A leggere bene gli eventi succedutisi nella giornata è possibile trovarvi una concatenazione emblematica, chissà quanto voluta. Lo Stato con i suoi mezzi, i suoi tempi, riafferma la propria presenza sia sotto l’aspetto ‘militare’ che sotto l’aspetto politico. E’ stato dato un segnale chiaro: alt alle azioni criminose e alle commistioni innaturali.
Ora, alla vigilia della tornata elettorale di primavera, si rinvia nel tempo una nuova consultazione. E’ finito il tormentone di queste ultime settimane su voto-si e voto-no. La legge prevede un certo tempo per far decantare la situazione, per dar modo all’organismo di liberarsi delle scorie. Ci riuscirà? Lo sapremo in futuro.

frates

Rispondere all'articolo

 

4 Messaggi del forum

  • Lo Stato ha riaffermato il principio di legalità

    8 marzo 2013 11:38, di franco
    Vedi Frates, il problema nostro è racchiuso proprio nell’ultimo periodo del tuo pezzo. Lo spirito della legge sullo scioglimento del consiglio per infiltrazioni mafiose non è di far decantare la situazione, altrimenti fra due anni siamo al punto di partenza. Noi esigiamo uno Stato “presente”, duro con i mafiosi e che sappia coltivare la parte buona della popolazione che è e sarà sempre la maggioranza. Altri 18 mesi di “cuscinetto” non saranno utili ad un territorio già troppo provato.

    Rispondere al messaggio

  • Lo Stato ha riaffermato il principio di legalità

    8 marzo 2013 12:47, di paparente

    1) NON C’E’ UNA STRUTTURA COMUNALE DOVE PRATICARE SPORT;

    2) QUANDO PIOVE DEVI USCIRE CON GLI STIVALI DA CACCIATORE;

    3) IL COMUNE E’ SCIOLTO PER INFILTRAZIONI DELLA CAMORRA;

    4) LE STRUTTURE SCOLASTICHE FANNO PENA;

    5) GLI AUTOBUS PUBBLICI SONO UN MIRAGGIO;

    6) I BAR CONTINUANO AD ESSERI ENTI DI FORMAZIONE E SVILUPPO TIPICAMENTE LOCALE;

    7) NON C’E’ UNITA’ D’INTENTI TRA LE ASSOCIAZIONI;

    8) I GRUPPI PARROCCHIALI NON FORMANO UNA SOLA CHIESA NEMMENO A PASQUA E NATALE.

    CHE BELLO!!! TUTTO COME QUAND’ERO RAGAZZO!!!!

    FAMMI CORRERE ALLO SPECCHIO FORSE SONO RINGIOVANITO..... FORSE MI SONO RICRESCIUTI I CAPELLI................

    EHI, VOI, LASSU’ NON IMBROGLIATE! VISTO CHE TUTTO E’ RIMASTO COME QUANDO AVEVO 20 ANNI RIDATEMI I MIEI CAPELLI!!!!!!!!

    Rispondere al messaggio

    • Lo Stato ha riaffermato il principio di legalità 9 marzo 2013 11:33

      Paparente, svegliati. TU dov’eri, e non solo tu, quanto tutto questo accadeva. Nelle mani si chi ti sei affidato, affinchè tutto ciò non accadesse. IN QUALE PAESE VOTI?

      C’era un tizio che circa 2500 anni fà diceva che: "ogni popolo ha la classe politica che si merita". C’è da dire che ogni classe politica ha avuto un popolo che l’ha votata, mica è stata designata dal Padreterno.

      La verità è una sola: i Grazzanisani 12 anni fà hanno preso un grosso abbaglio, pensavano sinceramente di svoltare, invece sono andati a sbattere. Ora spetta solo a loro decidere di rimettersi sulla retta via, tutto il resto è noia.

      Rispondere al messaggio


Monitorare l'attività del sito RSS 2.0 | Mappa del sito | Area riservata | SPIP | modello di layout