Qualità della vita, Caserta fanalino di coda tra le province campane (III)

Nell’indagine sulla qualità della vita nel 2020 pubblicata da ilSole24ore c’è un settore piuttosto delicato, quello della ‘Giustizia e sicurezza’, per l’impatto notevole che ha sulla vita delle persone e per il quale la provincia di Caserta si piazza al 70° posto con 646,43 punti su mille tra le 107 province italiane.
Tra i consueti 15 indicatori spicca il 2° posto dell’indice di rotazione delle cause. Ad esso è collegato l’indicatore relativo all’indice di litigiosità, per il quale Caserta si piazza al 95° posto. Al 100° posto si piazza, invece, per la durata delle cause civili che, a dispetto del qualificativo, non ha niente di civile visto che ci vogliono in media 1603 giorni, cioè 4,3 anni. E addirittura siamo al 103° posto per quota delle cause pendenti ultratriennali.
Spicca anche il 4° posto per incidenti stradali (3,2 morti e feriti ogni 1000 abitanti) a cui si relaziona il 94° per omicidi da incidenti stradali con 2,9 denunce ogni 100mila abitanti. Per quanto riguarda la sicurezza siamo al 30° posto per le violenze sessuali, al 36° per i furti in abitazione, al 50° per i furti in esercizi commerciali, al 72° per i furti generici, all’86° per le estorsioni.
Questi aspetti della criminalità sono quelli maggiormente percepiti dall’opinione pubblica, meno del riciclaggio di denaro (75° posto) e delle truffe e frodi informatiche (40°).
Infine l’indice di criminalità, cioè il totale dei delitti denunciati, colloca Caserta al 60° posto con 3128 denunce per 100mila abitanti

Questo il quadro cel settore:

Il quarto dei sei settori di cui ci occupiamo riguarda gli ‘Affari e il lavoro’, per cui la provincia di Caserta si posiziona al 74° posto complessivo con 414,67 punti.
Buona parte degli indicatori di questo settore riguarda, con risultati deludenti, le imprese: imprese in fallimento (61° posto), imprese straniere (31°), imprese in rete (86°), scarse nuove iscrizioni di imprese (6°), cessazione di imprese (12°), imprese femminili (31°), imprenditorialità giovanile (3), imprese che fanno e-commerce (88°).
Dalle posizioni in classifica si evince una certa difficoltà a mettersi al passo con i tempi ed approfittare delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Da notare anche che Caserta si piazza al 50° posto per le startup innovative.
La difficoltà del mondo imprenditoriale si ripercuote ovviamente sul lavoro. Siamo al 95° posto per tasso di occupazione e, viceversa, al 35° per cig ordinaria autorizzata.

A seguire il report del settore:

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