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Presso l’IAC "Gravante" celebrato il 150° dell’Unità d’Italia

venerdì 25 marzo 2011, di redazione


Grazzanise - Si susseguono gli appuntamenti per il 150° dell’Unità d’Italia. Stamane è toccato all’Istituto Autonomo Comprensivo “Can. F. Gravante” nella cui Aula Magna sono convenuti alunni, docenti ed autorità per una celebrazione del Risorgimento. In realtà si tratta di un evento nato da un percorso didattico di tipo musicale che ha preso avvio all’inizio dell’anno scolastico e finalizzato all’esibizione degli alunni presso la Città della Musica di Roma prevista per la settimana prossima. Su tale percorso si è innestato l’appuntamento odierno.

Agile ed efficace la scaletta dell’incontro organizzata dalla prof. Angela Nespoli. Ha aperto la manifestazione la D.S. Maria Grazia Farina che ha ringraziato tutti i docenti che hanno collaborato alla riuscita dell’evento e si è soffermata sul significato della celebrazione richiamando l’appassionato intervento del Presidente della Repubblica del 26 marzo scorso.

E’ seguito il saluto del sindaco di Grazzanise, Pietro Parente, e del rappresentante del Comando Aeroporto, magg. Fabio Tirino, il quale ha sottolineato il ruolo delle FF.AA. come baluardo dell’unità della Nazione. A questo punto il primo break musicale. La piccola "orchestra” della scuola, di soli flauti, formata da oltre 40 ragazzi, ha eseguito l’Inno di Mameli sotto la direzione della prof. Chiara Sellitto che ha lavorato duramente in questi mesi in vista del viaggio romano.

Ma la manifestazione di oggi vedeva al posto d’onore la Brigata Garibaldi, rappresentata dall’addetto stampa, il Ten. Col. Francesco Tirino, omonimo dell’altro comandante, accompagnato da un nutrito gruppo di ufficiali e sottufficiali per tutte le categorie dalla Forza Armata. L’illustre ufficiale ha fatto una breve cronistoria del processo di unificazione della penisola ricordando che il 4 maggio 1861, quindi a pochi mesi dall’impresa dei Mille, l’Esercito Sardo si trasformò in Esercito Italiano. Ha poi ricordato la nascita dei Bersaglieri (col gen. Lamarmora) ancor prima dell’unità.

E per illustrare meglio la natura, gli scopi e le attività della Brigata è stato proiettato un filmato che ha interessato molto la platea degli alunni. I militari si sono, infine, concessi alle domande e alle curiosità dei giovanissimi, mentre la mattinata proseguiva con un’altra performance studentesca sul percorso unitario dal punto di vista musicale. Non poteva mancare, allora, l’esecuzione dell’aria “Va’ pensiero” dal Nabucco di Verdi. La ripetizione dell’inno nazionale ha concluso degnamente la celebrazione.

Erano presenti nel parterre: il Ten. Col. Antonio Pollarolo per il RUA di Capua, il Cap. dei Carabinieri Vincenzo Carpino, il comandante della PM Vincenzo Piccolo, la Direttrice Didattica, dott.ssa Silvana Valletta, l’ass. alla Cultura, Salvatore Raimondo e il Can. Don Giuseppe Lauritano il quale ha rivolto un pensiero a tutti coloro che hanno dato la vita per l’Italia.
Ha coordinato il prof. E. Raimondo

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