Commemorati i caduti di Nassirya

Carabinieri:
Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte; Giuseppe Coletta, brigadiere; Andrea Filippa, appuntato; Enzo Fregosi, sottotenente; Daniele Ghione, maresciallo capo; Horatio Majorana, appuntato; Ivan Ghitti, brigadiere; Domenico Intravaia, vice brigadiere; Filippo Merlino, sottotenente; Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte; Alfonso Trincone, sottotenente

Militari dell’Esercito:
Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore; Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto; Massimo Ficuciello, capitano; Silvio Olla, maresciallo capo; Pietro Petrucci, caporal maggiore.

Civili:
Marco Beci, cooperatore internazionale; Stefano Rolla, regista:

Sono i caduti di Nassirya. I militari appartenevano al Reggimento San Marco, alla Brigata Folgore, al reggimento Trieste, al Reggimento Savoia, al Reggimento Trasimeno, alla Brigata Sassari, al 6 Reggimento trasporti della Brigata Logistica di Proiezione, al 13 Reggimento Carabinieri, al 7 Reggimento Carabinieri “Trentino Alto Adige”.
Sono morti, insieme a 9 iracheni, a seguito dell’attentato avvenuto a Nassiriya il 12 novembre 2003. Per ricordare il tragico avvenimento ci sono state oggi manifestazioni commemorative in tutta Italia.
Anche a Grazzanise si è svolta una cerimonia analoga, voluta dall’Amministrazione comunale, nella Chiesa di Maria SS. Di Montevergine, dove è stata officiata una messa da Mons. Bruno Schettino, Arcivescovo di Capua, alla presenza di autorità civili e militari, associazioni, scolaresche e cittadini.
Erano presenti i sindaci di Grazzanise, Enrico Parente con diversi amministratori, e di S. Maria la Fossa, Bartolomeo Abbate, il Generale di Brigata, Alfonso Barbato, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri, cap. Carmine Rosciano, il comandante della stazione CC, M.llo Baldassarre Nero, accompagnati da loro personale, e il Mag.re Giuseppe Casapulla, in rappresentanza del Comandante della Base Aerea.
Ha fatto pervenire un messaggio di adesione il Prefetto di Caserta Ezio Monaco.
Dopo la S. Messa un Soldato e un Carabiniere hanno letto le preghiere dei rispettivi Corpi. Poi è stata la volta di alcuni alunni in rappresentanza di tutte le scolaresche e, infine, ci sono stati gli interventi del Sindaco e dei Comandanti succitati, accomunati nella sottolineatura dell’impegno per la pace e nell’auspicio che il ricordo dei caduti perduri nel tempo come esempio per le giovani generazioni.
Nell’occasione il Sindaco di Grazzanise ha preso impegno ufficiale di adoperarsi per l’intitolazione di una strada ai Caduti di Nassirya.
Ha collegato le varie fasi della cerimonia l’ass. Salvatore Raimondo.

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