Conferenza sull’Agnena rinviata: alle 18 residenti in strada

GRAZZANISE – La puzza aveva dato tregua per alcuni giorni, poi, ieri sera, la svolta: il cattivo odore è tornato ad impestare le case, convincendo i residenti di Brezza e Borgo Appio che solo una manifestazione pubblica forse potrà attirare l’attenzione sul problema Agnena. Oggi alle 18, infatti, i residenti, che hanno ottenuto l’appoggio del comitato Senso Civico, manifesteranno sul ponte di via Sant’Andrea a Brezza.

A preoccupare anche il rinvio della conferenza di servizi sull’Agnena prevista per domani. In realtà, come si legge nella convocazione e diversamente da quanto contestato da Senso Civico, la Prefettura era stata invitata. Più discutibile, invece, la scelta del primo cittadino Vito Gravante di accettare la richiesta del prefetto Arturo De Felice di acquisire tutta la documentazione e di occuparsene in Regione. Bisognerebbe capire se la Prefettura sappia cose che a livello locale non sono ancora note. Fatto sta che dislocare il centro di interesse lontano dall’Agnena e dai territori interessati, potrebbe rendere meno solerte qualsiasi intervento, poiché coloro che dovranno occuparsene non vivono il problema in prima persona e non hanno a che fare, quotidianamente, con chi vive a pochi metri dal canale. Inoltre, mettere tutti gli enti e le agenzie interessate intorno a uno stesso tavolo, avrebbe potuto essere motivo di sprono, stimoli e l’inizio di una qualche collaborazione intercomunale, scialba su questo fronte. Più fiducioso, a riguardo, appare invece lo stesso Gravante.

Ai cittadini, inoltre, sono giunte le lettere di solidarietà dei gruppi di opposizione. In una nota diffusa ieri, Senso Civico, che già aveva manifestato la propria vicinanza ai residenti, ha posto alcune questioni al sindaco: Perché il Sindaco non rende pubblici gli esiti dei rilievi effettuati presso il canale Agnena dall’Arpac? Perché il Sindaco non dispone, a spese del Comune, l’effettuazione di analisi chimiche e batteriologiche delle acque dell’Agnena da effettuarsi, a campione, quando i miasmi dell’inquinamento si diffondono nell’aria?

Anche il gruppo Nuovi Orizzonti ha inviato una lettera di solidarietà: “In merito al problema dell’inquinamento del Canale Agnena, sentiamo di esprimere profonda solidarietà a tutti i cittadini che risiedono nella zona interessata, manifestando tutta la nostra disponibilità sia morale che materiale, laddove potesse essere possibile. Speriamo che il rinvio della conferenza dei servizi, resasi necessaria per l’azione diretta del Prefetto che ha sottoposto la questione all’attenzione diretta dell’ente regionale, non porti ad un allungamento dei tempi di analisi e risoluzione del problema che non può più essere differita. Dal nostro punto di vista la conferenza dei servizi poteva essere un momento di confronto e condivisione delle responsabilità necessario per attivare repentinamente tutti i processi necessari per affrontare questo grave problema igienico sanitario.”

Peppe Florio