La Pignataro Patrimonio sempre "à la une"

Pignataro M. - La Società Pignataro Patrimonio continua a essere al centro della lotta politica. Il Circolo della Giovane Italia tiene alta la polemica esprimendo "perplessità" sul ricontro di anomalie da parte del dott. Passaro nel bilancio della società che, secondo il gruppo politico, ha sempre operato con ottimi risultati.
La Giovane Italia poi contesta all’amministratore il fatto di aver triplicato il costo del servizio di raccolta dei rifiuti a S. Maria La Fossa, cosa che avrebbe determinato la rescissione del contratto tra questo comune e la Società.

In effetti l’ufficio stampa del comune fossataro ha comunicato che giovedì 28 luglio 2011 è avvenuto il passaggio di cantiere dalla Pignataro Patrimonio alla Di Nardi Holding Industriale di Pastorano per la raccolta differenziata. La convenzione avrà durata bimensile e sarà rinnovata fino a dicembre di quest’anno, dopo di che si attende di essere autorizzati dalla Provincia, come spiega l’Assessore F. Cepparulo, ad espletare la gara per un periodo di cinque anni. Le ragioni addotte da Cepparulo al cambio dell’operatore ("cercare una società che offrisse lo stesso servizio con prezzi più contenuti") sembrerebbero confermare le argomentazioni della Giovane Italia la quale è tornata alla carica accusando la nuova Amministrazione di Pignataro, guidata da Raimondo Cuccaro, di aver ridotto nuovamente la cittadina calena a "discarica a cielo aperto"

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