Acqua, sotto terra si nascondono le sorprese

Grazzanise - Quindici litri al secondo, a tanto pare ammontare la perdita accertata sulla condotta idrica che serve il paese nel punto di attraversamento della fiumarella tra S. Maria la Fossa e Grazzanise, a ridosso dell’ex Consorzio Agrario. Forse la cifra è esagerata ma dà l’idea di una quantità importante di acqua che si perde per strada invece di giungere nelle case degli utenti. Adesso sono in corso i lavori per la sostituzione del tratto di tubatura che insiste sotto l’alveo del canale mediante l’istallazione di un bypass.
I disagi patiti ultimamente dai cittadini per la penuria d’acqua, l’attenzione dell’informazione e le relazioni quotidiane del comando di PM hanno spinto il Consorzio Idrico a procedere a una verifica che ha portato alla scoperta della perdita.
Chissà quante altre rotture ci sono sulla condotta principale e sulla rete urbana vecchie di decenni e che avrebbero bisogno di essere sostituite.
E chissà quante “stranezze” si nascondono nel terreno, come quella scoperta dai vigili sulla condotta che alimenta la frazione Brezza al confine con il territorio di Capua. Lì gli agenti hanno accertato e relazionato che la preesistente conduttura da tre pollici diventa improvvisamente da un pollice e mezzo e che la pressione scende da tre a due atmosfere diminuendo progressivamente man mano che ci si avvicina al centro abitato fino a 0,2 atmosfere all’altezza delle scuole.
Si tratta di perdite durante il percorso o di modesta erogazione? E in questo caso si tratta di reale penuria o di strumentale diminuzione della portata? Ricordiamo che la gestione dell’acqua nella frazione Brezza è assicurata da una ditta privata, la N. Simonelli, che la acquista da Capua.
Domande che attendono una risposta che gli accertamenti della PM forse cominceranno a dare.

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