Barack Obama: Un afroamericano presidente USA

Novembre 2005: Barack Obama è il 44° presedente USA ed è afroamericano.
Con questa scelta gli americani possono dire di aver seppellito una bruttissima pagina della loro storia datata esattamente 1° dicembre 1955....

" Fa caldo la sera di quel primo dicembre, ma si sa, in Alabama gli inverni non sono mai troppo rigidi. Una donna afroamericana, uscita dal lavoro, è in piedi alla fermata della linea per Cleveland Avenue. È stanca, come tutti dopo una dura giornata. L’autobus arriva. La donna sale, senza far caso alla faccia dell’autista, una faccia conosciuta. E si siede, neanche troppo avanti, circa a metà della vettura. Col succedersi delle fermate l’autobus si riempie, e così fanno le prime file di sedili. L’autista chiede quindi alle persone di colore sedute nelle file “miste” di alzarsi e lasciar sedere i bianchi. Come previsto dalla legge. Ma la donna non ce la fa; ha troppo mal di piedi quella sera, e si rifiuta. Perché dovrebbe alzarsi? Ha lo stesso diritto degli altri a stare seduta. Ma non funziona così in Alabama, la legge è legge. L’autista è costretto a far arrestare la donna; dando il via ad una delle più lunghe proteste mai attuate che, dopo trecentottantuno estenuanti giorni, ha visto la fine della segregazione sugli autobus in Alabama.
Quel primo dicembre Rosa Parks (questo il nome della donna) sta solo tornando a casa. La mattina del 2 dicembre E. D. Nixon, presidente del NAACP (National Association for the Advancement of Colored People ) di Montgomery che la sera prima aveva pagato la cauzione a Rosa, telefona a quelli che saranno due personaggi chiave della protesta, Ralph Abernathy - ministro della Prima Chiesa Battista di Montgomery - e Martin Luther King Jr., che aveva assunto da poco più di un anno l’ufficio pastorale nella chiesa battista di Dexter Avenue a Montgomery. Lunedì 5 dicembre 1955, data d’inizio del processo a Rosa Parks, gli afroamericani di Montgomery, Alabama, non presero l’autobus per andare a lavorare, a scuola o altrove. E così fecero fino al 21 dicembre di un anno dopo, ventiquattro ore dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti dichiarasse incostituzionale la segregazione sugli autobus."

Rosa Parks dichiarò,nel 1992: «La versione ripresa da tutti è che mi facevano male i piedi e per questo solo motivo rifiutai di alzarmi. La ragione vera era un’altra. Sentivo di avere il diritto di essere trattata come gli altri passeggeri! "
Nel 1987 fonda il Rosa and Raymond Parks Institute for Self Development, un ’organizzazione non-profit che promuove la conoscenza tra i giovani della storia del movimento per i diritti civili. Si spegne, dopo una vita esemplare il 24 ottobre 2005 a Detroit.

Forse anche grazie a Rosa oggi Obama è presidente USA, in qualunque parte del cielo si trovi adesso starà comunque gioiendo!

paparente