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Amianto a Pignataro Maggiore

lunedì 5 dicembre 2011, di redazione


Pignataro M. - Allarme ambiente a Pignataro Maggiore: scoperte diverse discariche di amianto a cielo aperto. Nella cittadina calena amministrata dal Sindaco Cuccaro, che da sempre si vanta di essere il “paladino dell’ambiente”, sono stati rinvenuti ben quattro siti contenenti, oltre a rifiuti di ogni genere, cumuli di eternit in pessimo stato di conservazione. E’ bene sapere che l’amianto è un materiale che è stato usato ampiamente in passato per la fabbricazione dei noti pannelli ondulati di eternit ed è altamente nocivo per la salute in quanto le sue micropolveri, attraverso inalazione, causano malattie potenzialmente mortali come ad esempio l’asbestosi, il mesotelioma e il tumore dei polmoni. Per questo viene anche definito “killer silenzioso”. L’amianto è stato messo al bando fin dal 1994 ed il suo smaltimento richiede speciali procedure.
Le discariche sono situate tra le località Triella e Cauciano, non molto lontano dal centro abitato, ai margini di una strada, nel bel mezzo di un’area verde delimitata da colline e terreni coltivati. Queste vere e proprie bombe ecologiche sono disseminate nello spazio di circa duecento metri e sono ben visibili ed accessibili a chiunque.
Il fatto che non si tratti di un piccolo ed unico deposito lascia supporre che la zona sia utilizzata da persone incoscienti e senza scrupoli come un sito di smaltimento abusivo del pericolosissimo materiale. Della questione sono stati messi a conoscenza i Carabinieri della locale Stazione guidata dal solerte M.llo Di Siena. Dove non sono arrivati i potenti mezzi della task force ambientale improvvisata e tanto pubblicizzata dall’amministrazione, sono arrivati l’intuito e la buona volontà di pochi giovani attivisti locali che si preoccupano realmente per l’ambiente, non a parole né per fini elettorali. Ci auguriamo che l’amministrazione, che non è stata attenta nel monitoraggio ambientale, lo sia almeno nel correre ai ripari disponendo un’ immediata messa in sicurezza ed una bonifica della zona.
La scoperta dell’amianto a Pignataro, insieme al recente scandalo legato al rinvenimento di una sorta di discarica di rifiuti speciali all’interno di Palazzo Scorpio, sotto la finestra del Sindaco, è un’altra picconata all’immagine di ambientalista che con tanta cura mediatica si era cucito addosso durante l’ultima campagna elettorale. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare… In questo caso, un mare di amianto!

Il Responsabile della Giovane Italia
Mario Penna

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