E. Parente: la lista è pronta ma per il numero uno se ne parlerà a febbraio

Chi sarà il prossimo candidato a Sindaco nella lista dell’attuale Primo cittadino?
E’ questa la domanda che da mesi si pongono gli elettori. Ipotesi e previsioni se ne sono fatte tante, qualche organo di stampa è andato addirittura oltre le ipotesi, ma fino ad oggi nulla è trapelato dalla Casa Comunale e su questo argomento le bocche dei collaboratori di Enrico Parente sono rimaste strettamente cucite.

Tutti si aspettavano che il comizio di questa sera sciogliesse il nodo. Il manifesto fatto affiggere alla vigilia riportava, del resto, come ultimo argomento "Lista elettorale", ma il sindaco, durante il suo intervento ha incantevolmente confessato che è stato un modo per radunare più gente sotto il palco.
L’arcano sarà sciolto solo a febbraio, alla vigilia delle elezioni che si terranno in concomitanza con le regionali il 20-21 marzo. Comunque "la lista è pronta", ha dichiarato, invitando già da oggi i cittadini a non votare gli esponenti avversari in quanto " rappresentano il passato ".

Gli altri argomenti affrontati dal Primo Cittadino, senza l’abituale irruenza ma con toni molto pacati, sono stati la questione degli autovelox ("hanno sequestrato quelli sbagliati") che "ricade sotto la responsabilità non della giunta ma dei dirigenti", i lavori pubblici (per fine ottobre è prevista l’inaugurazione della nuova sede del Municipio), il Poliambulatorio ("come potevo farmi sfuggire questa cosa che ho creato io?") e la questione dell’IVA sulle bollette della Tarsu ("Se lo stato restituirà questi soldi sarò il primo a rallegrarmene").

L’appuntamento è dunque all’anno nuovo, ma nel frattempo certamente non si fermerà il gioco appassionante dei pronostici sul prossimo capolista della Svolta.

frates