Finanziaria 2008. Lettera di Bassolino a Prodi

Il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino ha inviato la seguente lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi:

Caro Presidente,

alla vigilia della predisposizione della Finanziaria 2008 sento la necessità di segnalarti alcune questioni essenziali che interessano la Campania e le altre regioni del Mezzogiorno.

La prima riguarda la rete metropolitana di Napoli e dell’intera regione. Come ben sai, è un’opera che ha riscosso grande apprezzamento anche in sede comunitaria (al palazzo Berlaymont di Bruxelles è rimasta aperta dal 22 al 29 giugno di quest’anno la mostra “The rail transport challenge in Naples and Campania” patrocinata dalla commissaria per le politiche regionali Danuta Hubner) per l’innovazione metodologica che sottende al progetto che può essere preso a modello in altre realtà territoriali del Paese. L’esigenza che ti rappresento è di non interrompere il flusso dei finanziamenti per consentire nel momento più intenso di esecuzione delle opere la prosecuzione e lo sviluppo ulteriore dei lavori. In questo modo, oltre che assicurare l’avanzamento e la progressiva attivazione di nuovi stralci funzionali del sistema, si genererebbero influssi positivi anche sul fronte occupazionale. Per fornirti un ordine di grandezza nell’anno in corso si spenderanno per tale opera oltre 500 milioni di euro.

La seconda questione riguarda l’avvio dei lavori per la realizzazione a Grazzanise della seconda pista di Capodichino. Il 2006 ha fatto registrare un significativo incremento del traffico per l’aeroporto di Napoli, che ha superato i cinque milioni (5.100.000) passeggeri; al 31 agosto 2007 i passeggeri sono stati 3.834.070 (+12,9% rispetto alla stessa data 2006) per cui si stimano oltre 5.700.000 passeggeri a fine anno. Non è più procrastinabile l’avvio dei lavori di Grazzanise. Un primo fondo di 100 milioni di euro, che integreremmo con risorse regionali, è dunque essenziale.

Un tema che non interessa solo la Campania, ma molte altre Regioni, riguarda i servizi marittimi che assicurano la continuità territoriale delle isole minori. Già la riduzione di fondi da erogare alla società Tirrenia e alle sue collegate regionali che hanno convenzioni in atto con lo Stato fino al 31.12.2008 generò nell’anno 2006 tensioni particolari che sfociarono anche in manifestazioni pubbliche fino addirittura al blocco dei porti. Ritengo assolutamente opportuno che per quest’ultimo anno della convenzione venga confermato in bilancio lo stesso importo previsto per il 2007 di 170 milioni di euro.

Infine, conosci già l’iniziativa di coordinamento messa in atto nel luglio 2006 dalle otto regioni del Mezzogiorno per dare vita a un nuovo sistema dei trasporti e delle infrastrutture nei loro territori. Del progetto hanno fatto parte fin da subito anche Confindustria e CGIL, CISL, UIL, firmatarie, insieme alle regioni, del piano Insieme per lo sviluppo – Le priorità per il Mezzogiorno. Il Governo diede concretezza a questa iniziativa riconoscendo la peculiarità della questione infrastrutturale del Sud, incrementando nella Finanziaria 2007 il Fondo per le aree sottoutilizzate per il periodo 2007-2015 di 64.379 milioni di euro e riservandone non meno del 30% al finanziamento di infrastrutture e servizi di trasporto di rilievo strategico nelle regioni meridionali. Purtroppo però nulla si è ancora attivato ed è un vero peccato. Ritengo che vadano riconsiderati con ogni possibile urgenza i meccanismi di funzionamento rispetto a quelli previsti nella passata Finanziaria. Nell’occasione potrebbero rimodularsi le risorse previste per il 2008, anche di poco, per recuperare quelle iniziative che si sono perse in questo anno. Infine voglio esprimerti il più convinto apprezzamento per il lavoro importantissimo ed utilissimo svolto dal Dipartimento della Presidenza per lo sviluppo delle economie territoriali, che ha concluso egregiamente il difficile coordinamento del tavolo sullo sviluppo del trasporto pubblico locale. Dopo decenni di indifferenza politica su un tema di così strategica valenza per lo sviluppo dei territori, per la vivibilità delle grandi aree metropolitane e delle città, è stato definito un piano di intervento di grande spessore, che condivido e per il quale ti manifesto il pieno sostegno. Mi auguro naturalmente che possa completare il suo iter nella Finanziaria.

Antonio Bassolino

Fonte: comunicato stampa