La libertà è partecipazione: domani il primo consiglio comunale

E’ per domani mattina alle 10 l’appuntamento per il primo consiglio comunale dell’amministrazione guidata da Vito Gravante: un’assise che già ha sollevato polemiche per quell’orario, le 10 di mattina di un giorno lavorativo, che sicuramente impedirà a molti cittadini di partecipare.

Ai 7 punti già annunciati, nelle ultime ore se ne è aggiunto un ottavo, forse il più interessante di tutti e che rappresenta l’ennesima sfida posta alla nuova amministrazione.

Ricapitolando, il consiglio di domani prevede:
1. Esame delle condizioni di eliggibilità e compatibilità degli eletti. Convalida degli stessi ed eventuali surrogazioni.
2. Giuramento del Sindaco.
3. Comunicazione del sindaco sulla nomina degli Assessori e del Vice Sindaco e indirizzi generali di governo.
Non sono ancora state affidate le deleghe, ma a ricevere gli incarichi saranno, salvo stravolgimenti dell’ultim’ora, Marcello Vaio (vice), Gabriella Parente, Angela Simone e Giuseppe Raimondo.
4. Nomina del presidente e del vicepresidente del consiglio.
La scelta dovrebbe ricadere sulla brezzana Teresa Cerchiello, per la quale voci di corridoio prevedrebbero anche una delega alle politiche giovanili e alla cultura (ma su questo punto bisognerà vedere come si esprimerà la giunta)
5. Nomina commissione elettorale comunale
6. Comunicazione dei gruppi consiliari e dei capigruppo
7. Programma amministrativo 2015-2020. Provvedimenti

A questi punti va ad aggiungersi la (8.) Comunicazione circa il riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015, secondo quanto previsto dal D. Lgs 118/11. Il riaccertamento, effettuato dalla commissione straordinaria prima della fine del mandato, infatti, evidenzia una disavanzo di amministrazione (vale a dire un’eccedenza di uscite rispetto alle entrate)pari a 1.091121,91 (1 milione 91 mila 121 euro e 91 centesimi!). Una situazione dalla quale l’amministrazione dovrà chiarire come uscirà.

Per garantire una maggiore partecipazione dei cittadini, ovviando anche al problema dell’orario, avremmo voluto offrire un servizio di diretta streaming, a cui abbiamo dovuto rinunciare in quanto non previsto dal regolamento comunale. Nell’impossibilità di effettuare riprese, cercheremo di raccontare nel modo più obiettivo e approfondito possibile il consiglio comunale di domani mattina, dando così a tutti la possibilità di rendersi conto della situazione. Speriamo che, come ci è stato promesso, la giunta provveda quanto prima a modificare il regolamento comunale in materia di riprese audiovisive, dandoci la possibilità di poter garantire questo servizio alla cittadinanza.

Peppe Florio