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giovedì 19 novembre 2015, di redazione
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Grazzanise - Il gruppo di minoranza Senso Civico, ha trasmesso al Sindaco formale interrogazione relativa alle condizioni delle acque adibite a consumo umano, perché si faccia carico di richiedere agli organi competenti e di
rendere pubblici i dati delle analisi.
Di seguito il testo dell’interrogazione
Spett.le
Comune di Grazzanise
al sig. Sindaco
al Presidente del Consiglio
OGGETTO: interrogazione riguardante i risultati delle analisi delle acque destinate al consumo umano
I sottoscritti Petrella Enrico e Carlino Pasquale, nella qualità di Consiglieri del gruppo di minoranza “Senso Civico” in seno al Consiglio Comunale
VISTO
l’art.43 comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
l’art. 17 comma 1 dello Statuto Comunale;
l’art. 20 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 28.02.2001;
CONSIDERATO CHE
ai sensi dell’ art. 6 D. Lgs. 2 febbraio 2001, n.31 comma 1, “I controlli interni ed esterni di cui agli articoli 7 e 8 intesi a garantire che le acque destinate al consumo umano soddisfino, nei punti indicati nell’articolo 5, comma 1, i requisiti del presente decreto, devono essere effettuati:
a) ai punti di prelievo delle acque superficiali e sotterranee da destinare al consumo umano;
b) agli impianti di adduzione, di accumulo e di potabilizzazione
c) alle reti di distribuzione”
ai sensi dell’art.7 D. Lgs. 2 febbraio 2001, n.31, “ Sono controlli interni i controlli effettuati dal gestore del servizio idrico integrato per la verifica della qualità dell’acqua destinata al consumo umano”
Ai sensi dell’art. 8 D. Lgs. 2 febbraio 2001, n.31, “ I controlli esterni sono quelli svolti dall’azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, per verificare che le acque destinate al consumo umano soddisfino i requisiti del presente decreto, sulla base di programmi elaborati secondo i criteri generali dettati dalle regioni in ordine all’ispezione degli impianti, alla fissazione dei punti di prelievo dei campioni da analizzare”
ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. 19 agosto 2005, n.195, “ L’autorità pubblica rende disponibile, secondo le disposizioni del presente decreto, l’informazione ambientale detenuta a chiunque ne faccia richiesta, senza che questi debba dichiarare il proprio interesse”
Tanto premesso, i sottoscritti
PROPONGONO FORMALE INTERROGAZIONE
e chiedono di conoscere
i risultati periodici delle analisi delle acque destinate al consumo umano
Si chiede che la presente interrogazione venga discussa nel prossimo Consiglio Comunale.
Si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.
Petrella Enrico
Carlino Pasquale