Mons. Pietro Lagnese di Vitulazio è il nuovo Vescovo d’Ischia

Capua – Oggi, presso il salone Capecelatro del seminario di Capua, durante una conferenza stampa congiunta con Ischia, è stato dato l’annuncio che il reverendo don Pietro Lagnese del clero dell’arcidiocesi di Capua è stato nominato ed Eletto vescovo della diocesi di Ischia, fino adesso parroco di Santa Maria dell’Agnena a Vitulazio. La Chiesa tutta e in particolar modo quella ischitana e capuana esultano lodando Dio.

Pietro Lagnese (parroco di S. Maria dell’Agnena), nato a Vitulazio il 9 settembre del 1961 da Giovanni Lagnese e Maria Grazia Tartaglione. Quarto di sei figli, concluse gli studi liceali nel settembre 1980. Accolto nel Seminario maggiore vescovile di Napoli come seminarista dell’Arcidiocesi di Capua. Il 1 maggio 1986, fu ordinato Sacerdote. Il 13 ottobre dello stesso anno, l’Arcivescovo di Capua, Mons. Luigi Diligenza, gli affida la cura pastorale della parrocchia S. Maria dell’Agnena in Vitulazio. Molte sono state le sue iniziative pastorali e sociali tra queste il centro parrocchiale S. Maria dell’Agnena, situato alle spalle della chiesa parrocchiale, la casa della carità Madre Teresa di Calcutta, casa di prima accoglienza per i bisognosi, la croce del III millennio ubicata nel centro parrocchiale alta 33 metri il centro servizi s. Stefano etc.

Il Sacerdote eletto Vescovo dal Papa dimissionario segue anche il Cammino neocatecumenale di cui per anni è stato sostenitore convinto con molte famiglie della sua parrocchia ed è padre Spirituale di diversi parroci e seminaristi. Inoltre è anche assistente diocesano dell’Ufficio di Pastorale familiare.

Mons. Lagnese succede a Mons. Filippo Strofaldi che ha rinunciato all’incarico anche lui per motivo di salute. Da molti a Grazzanise è conosciuto, così come anche dal sottoscritto con cui, durante le giornate mondiali della gioventù del grande giubileo del 2000 ha dormito nei sacchi a pelo dimostrando grande umiltà e spirito giovanile.

Il sottoscritto augura a don Pietro insieme a tutti coloro che lo conoscono una Missione vissuta all’impronta della gioia e dell’apertura verso tutti mostrando il volto autentico di una Chiesa che ha bisogno di testimoni di bellezza e coerenza.

Ad Multos Annos!

Tiziano Izzo