Convegno sull’aeroporto a Grazzanise. Nulla di nuovo

Grazzanise - L’aeroporto civile è una priorità strategica, lo si sente affermare da mesi e da anni e lo hanno ribadito oggi gli intervenuti al convegno appositamente organizzato presso il comune di Grazzanise.
L’aeroporto è volano di sviluppo per la provincia di Caserta, per la Campania e l’intero Mezzogiorno. Un altro concetto di cui tutti adornano i propri discorsi, senza peraltro portare cifre e dati, senza inserirlo in un quadro organico che possa dare al non addetto ai lavori almeno un’idea superficiale del nesso tra scalo civile ed economia del territorio.
Dietro al tavolo dei relatori sono intervenuti, moderati dal dott. Giuseppe Raimondo, diversi esponenti della politica e della cosiddetta società civile.
Ha cominciato il Dirigente dell’Itis ’Falco’, il prof. Francesco Giuliano, il quale si è augurato che con l’aeroporto si parli anche di uno sbocco per il proprio Istituto la cui sede di Grazzanise non ha neppure aule a sufficienza.
Vincenzo Buffardi, presidente dell’Associazione Riviera Domitia, ha ricordato che un simile convegno ebbe luogo nel lontano 1972, e Vincenzo Bove, presidente dei Giovani Industriali, ha riaffermato quanto sia necessario per il territorio l’aeroporto che offrirebbe ricadute occupazionali.
Il sindaco Pietro Parente, poi, ha salutato tutti gli intervenuti e ha richiamato la risposta del Ministro Passera all’interrogazione dell’on. Paglia, diffusa dalla stampa nazionale.
E’ stata la volta dell’Assessore ai Trasporti della Regione Campania, Sergio Vetrella, il quale ha affermato che in questa questione non contano né i sindaci né la Regione. L’ultima parola spetta al governo e ha rivendicato una serie di azioni concrete messe in campo dalla giunta regionale per sostenere lo sviluppo, come quella del microcredito, rivolgendo infine un appello ai giovani presenti affinché non prestino fede a quello che dicono i giornali ma si abituino ad attingere alle fonti.
Subito dopo è intervenuto il Consigliere Regionale Gennaro Oliviero (PSI) il quale, precisato che la maggioranza di governo prende il 60% di consenso nella provincia di Caserta, ha affermato che questa provincia ha tutto il diritto di chiedere l’impegno del governo a favore di Grazzanise.
La velata polemica tra Vetrella e Oliviero ha dato modo alla Consigliera Regionale Lucia Esposito (PD) di affermare che la questione aeroporto è così complessa che non ci si può permettere posizioni di parte ma tutti devono navigare nella stessa direzione.
Secondo l’esponente del PD leggendo la risposta di Passera all’on. Paglia non è così scontato lo scalo di Grazzanise. Dopo aver ricordato che in Regione è stata la maggioranza a spaccarsi, ha assicurato a Vetrella il pieno sostegno tutte le volte che lavorerà per Grazzanise.
Ha terminato il giro di interventi l’on. Angelo Consoli (UDC), incoraggiando l’Assessore ai Trasporti e ribadendo la necessità di mettere al centro del dibattito politico la questione Terra di Lavoro.
Altri interventi dalla platea da parte di Gianfausto Iarrobino, Presidente del Consiglio di Caserta, del prof. Francesco Carfora dell’Itis, dell’Avv. Paolo Parente e del sig. Mario Izzo hanno virtualmente concluso un convegno che non ha portato nessuna novità, né è servito a delineare una strategia operativa opportuna.
Se, come ha affermato Vetrella, il destino di Grazzanise si decide a Roma, il convegno di oggi, con le assenze di Zinzi e di Caldoro, con tutto il rispetto per gli intervenuti, è stato solo una passerella.

frates