1 novembre 2014, di Peppe Florio
Stefano Cucchi è morto per cause non imputabili a terzi: lo ha di fatto deciso la Corte d’appello di Roma, assolvendo tutti gli imputati nel processo per la morte del 31enne romano, morto in carcere nel 2009. Cucchi sarebbe morto da solo, magari tirando testate al muro, prendendosi a pugni da solo, tuffandosi a terra, smettendo di mangiare e di bere: un modo bizzarro di suicidarsi, in effetti. Eppure la Corte d’Appello ha deciso così…né i medici del reparto detenuti del Pertini di Roma, né gli (...)